"Infernetto e Dintorni" è un blog realizzato dell'Associazione Culturale Infernetto e Dintorni, ideato con lo scopo di agevolare lo scambio di opinioni tra gli abitanti dell'Infernetto e del X Municipio, ex XIII Municipio. L'obiettivo del blog è di fornire visibilità circa l'urbanizzazione del quartiere e le criticità ad essa connesse. Divulghiamo informazioni, condividiamo emozioni. L'Associazione è stata promotrice ed è stata fra i Soci Fondatori del Coordinamento Infernetto fino al 09/04/2016.

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domenica 7 ottobre 2007

INFERNETTO: UN PO' DI STORIA

(ndr: clicca sul documento per ingrandirlo)






scritto da Mauro Orlandi

Quelli che potete vedere sono due documenti che fanno la storia dell'Infernetto, interessanti entrambi per capire qualcosa in più dell'attuale situazione.

La "Planimetria della riserva di caccia di Castel Fusano" non è datata però a giudicare dalla indicazione della Cristoforo Colombo come Via Imperiale, qualcosa ci dice che il documento risale sicuramente a prima del 1947.
Quest'ultima data è quella che si legge nel secondo documento datato settembre 1974, dove è riportato l'atto di acquisto della cooperativa Casa Mia avvenuto il 20 gennaio appunto del 1947.

La cosa che ci colpisce maggiormente della planimetria è la testimonianza di un abbozzo di quartiere, con strade tracciate, viali ed una specie di piazza, immersi in una marea di alberi che oggi possiamo solo sognare.
Che peccato!
Le nostre istituzione hanno latitato per mezzo secolo, la vocazione di zona residenziale nel verde è sempre stata nel DNA dell'Infernetto, e dopo l'abusivismo deprecato e criminalizzato (chi è quì da tempo ricorda le famose ruspe dei pretori d'assalto) è arrivato il piano (s)regolatore e la speculazione edilizia. Certo di piccolo cabotaggio, quella che permette di edificare una quadrifamiliare in lotti di 1000 mq, di fatto il verde e la vivibilità nel quartiere è ormai compromessa.

Nel documento datato 1974 possiamo capire parte dei mali che affliggono oggi l'Infernetto: la mancata realizzazione della convenzione con il Comune di Roma.
Non conosciamo qual'è l'attuale situazione della ex Cooperativa Casa Mia, del consorzio Giardini di Castel Fusano, ciò che è visibile sono i terreni, le strade, i viali, zone verdi(sic!), i così detti beni comuni.

Sorge spontaneo chiedersi come mai il Comune di Roma abbia preso in carico alcuni lotti, quelli già stabiliti dalla cooperativa come aree destinate a servizi, dimenticandone altri, cambiandone oltretutto la destinazione d'uso.Perchè alcune strade sono state prese in carico ed altre no? Non appartengono tutte alla ex cooperativa?

Se qualcuno dei frequentatori del blog ci potesse aiutare a districare questa matassa......

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