"Infernetto e Dintorni" è un blog realizzato dell'Associazione Culturale Infernetto e Dintorni, ideato con lo scopo di agevolare lo scambio di opinioni tra gli abitanti dell'Infernetto e del X Municipio, ex XIII Municipio. L'obiettivo del blog è di fornire visibilità circa l'urbanizzazione del quartiere e le criticità ad essa connesse. Divulghiamo informazioni, condividiamo emozioni. L'Associazione è stata promotrice ed è stata fra i Soci Fondatori del Coordinamento Infernetto fino al 09/04/2016.

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giovedì 11 dicembre 2008

L'INFERNETTO AFFONDA, MA ROMA NON STA MEGLIO

Questa mattina l'Infernetto si è trovato letteralmente sommerso dall'acqua.

Via Cilea si è trasformata in un fiume in piena, le auto non sapevano più da che parte dirigersi per divincolarsi dal traffico, i fuoristrada e i SUV si sono potuti districare dal traffico impazzito utilizzando per brevi tratti i marciapiedi.

Per molti è stato impossibile raggiungere la Colombo. Un intero quartiere sequestrato dall'allagamento dovuto all'eccezionale precipitazione.

Ma se all'Infernetto la situazione è tragica, nel resto della Capitale non è migliore, anzi. Ecco quanto riportato dal "Corriere della Sera"

Tratto da "Corriere della Sera.it"

Piogge torrenziali sulla Capitale. Il sindaco: «Non usate l'auto»

Maltempo, Roma allagata.
Donna muore annegata in un galleria
La vittima intrappolata in un'automobile sommersa dall'acqua, in un sottopasso a Monterotondo

(Newpress)
ROMA - La situazione di Roma, sotto un violento nubifragio che l'ha flagellata per tutta la notte, è drammatica e si conta anche una vittima: i vigili del fuoco hanno recuperato il cadavere di una donna, rimasta intrappolata in un'automobile sommersa dall'acqua, in un sottopasso a Monterotondo, un centro vicino Roma. I vigili sono intervenuti con i sommozzatori dopo una segnalazione giunta alla centrale operativa del comando provinciale di Roma.

CITTA' IN TILT TOTALE - La città è paralizzata. Piogge torrenziali e violenti temporali, anche con grandine, si sono abbattuti per tutta la notte sul Lazio e Roma, dove sono state centinaia le chiamate ai centralini dei Vigili del fuoco. Nella capitale vi sono allagamenti dappertutto, compreso il centro storico, con diversi sottopassi bloccati dall'acqua. Diversi automobilisti sono rimasti bloccati in auto.

SINDACO E PREFETTO: «NON USATE L'AUTO» - Dalla prefettura, dove si è svolto un vertice tra Provincia, Regione, Comune, Vigili del fuoco, Protezione Civile, l'invito a non usare l'automobile se non in casi indispensabili: «faccio mio l'invito del prefetto Pecoraro a limitare il più possibile l'utilizzo delle auto private - ha detto il sindaco Gianni Alemanno - Esorto, quindi, tutti i romani a usare i mezzi di trasporto pubblici per consentire alla Polizia Municipale, alle squadre del Servizio giardini e alla Protezione civile comunale di intervenire, insieme a Vigili del Fuoco e polizia, il più rapidamente possibile per risolvere le situazioni di difficoltà».

LIMITI DI GUARDIA PER L'ANIENE - L'ufficio emergenze del Dipartimento della Protezione civile ha reso noto che è tenuto sotto controllo l'Aniene, che sta raggiungendo limiti di guardia, mentre il Tevere è esondato in Umbria, ma in aree agricole. Anche la Protezione civile ha invitato a muoversi e usare l'auto solo se strettamente necessario.

LE ZONE PIU' COLPITE - La circolazione è bloccata su gran parte delle consolari. Allagamenti, smottamenti e cadute di alberi si segnalano in molte zone della città e nell'hinterland: sulla via Cristoforo Colombo, sulla Prenestina, Collatina Longoni, sulla tangenziale all'altezza della Salaria e Tor di Quinto. Secondo quanto riferito dalla sala operativa dei vigili urbani, sono 700 gli agenti impegnati con 300 macchine sul territorio. Centinaia le telefonate che si sono susseguite per tutta la notte con richiesta di intervento ai Vigili del fuoco. Una situazione particolarmente critica viene registrata in tutta Roma Nord con le consolari Aurelia, Salaria e Cassia oggetto di forti allagamenti.

TRASPORTI IN TILT - La linea ferroviaria Fm1, che trasporta i pendolari nella capitale dalle zone Nord della regione Lazio, risulta per ora completamente bloccata con moltissimi passeggeri bloccati nelle vetture ferroviarie. L’Atac, il gestore del trasporto pubblico di Roma, ha segnalato allagamenti in zona Prenestino e per le linee tranviarie 5, 14 e 19 con disagi alla rete elettrica: i tre collegamenti stanno viaggiando su bus tra Porta Maggiore e i capolinea di viale Palmiro Togliatti e piazza dei Gerani. Allagamenti anche al capolinea bus della Stazione Tiburtina, che è stato spostato all`altezza di piazza delle Crociate. Ancora disagi sono segnalati sulla Collatina altezza via Longoni, interessate le linee 112, 314, e 543. Allagementi e chiusure a largo Preneste, in via dei Gordiani e su via Ostiense, altezza San Paolo. Chiusure e deviazioni in viale di Tor di Quinto; a Tor Cervara, dove il 437 non effettua la fermata davanti l'ufficio immigrazione. Sulla Giustiniana, per la caduta di un albero, difficoltà per la linea 303.

NEVE AL NORD - Intanto il maltempo non dà tregua: ancora neve al Nord, vento e temporali al Centro-Sud. La protezione civile ha prolungato l'avviso di avverse condizioni meteo. Persistono, infatti, come preannunciato dall`avviso meteo diramato dal Dipartimento della Protezione Civile, le condizioni di marcato maltempo che stanno interessando gran parte del Paese, con piogge abbondanti, neve anche a basse quote al Nord e un generale rinforzo dei venti al Sud e sulle isole maggiori. Restano quindi validi gli inviti della protezione civile alla prudenza e al rispetto delle norme di sicurezza alla guida diffusi in questi giorni.

ARNO SOPRA IL LIVELLO DI GUARDIA AGLI UFFIZI - La pioggia intensa caduta nella parte alta del bacino dell'Arno ha determinato un innalzamento dei livelli idrometrici del fiume superando il primo livello di guardia agli Uffizi alle 2,30 della scorsa notte e raggiungendo il livello massimo di 3 metri e 71 cm alle 7.

BLOCCATI I COLLEGAMENTI CON LE ISOLE - Interrotti i collegamenti via mare tra la Sicilia e le isole minori, a causa del mare agitato. A Trapani è rimasto all'ancora, mercoledì sera, il mototraghetto per Pantelleria. Ferma a Porto Empedocle anche la nave per Lampedusa che sarebbe dovuta giungere nell'isola stamani. Disagi anche nei collegamenti tra Palermo-Ustica: stamane, l'aliscafo è rimasto fermo nel porto del capoluogo siciliano. Isolate anche le Eolie. Solo la nave traghetto «Pietro Novelli», stamane, ha potuto raggiungere Lipari. Omesse tutte le altre corse.

ACQUA ALTA A VENEZIA - In seguito ad un miglioramento meteorologico il centro Maree di Venezia ha corretto le previsioni relative all'acqua alta che in questi giorni sta invadendo la cittá lagunare. Per oggi infatti sono attesi al massimo 115 cm di mareggiata mentre per il secondo ciclo odierno, atteso per le 23.00, resta la previsione di marea molto sostenuta a circa a 130 cm.


11 dicembre 2008

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