"Infernetto e Dintorni" è un blog realizzato dell'Associazione Culturale Infernetto e Dintorni, ideato con lo scopo di agevolare lo scambio di opinioni tra gli abitanti dell'Infernetto e del X Municipio, ex XIII Municipio. L'obiettivo del blog è di fornire visibilità circa l'urbanizzazione del quartiere e le criticità ad essa connesse. Divulghiamo informazioni, condividiamo emozioni. L'Associazione è stata promotrice ed è stata fra i Soci Fondatori del Coordinamento Infernetto fino al 09/04/2016.

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mercoledì 28 febbraio 2007

in barca a vela con Paola Scacciavillani

con Paola Scacciavillani.......
CORSO GRATUITO DI VELA

4 lezioni teoriche + 1 uscita in mare
calendario delle lezioni mese di marzo

Lezione 1 IL VENTO E IL MARE: come dialogarci
Lezione 2 LA BARCA: sue parti
Lezione 3 CENNI DI NAVIGAZIONE
Lezione 4 VITA DA CROCIERISTI



Sab 3 lez.1 ore:15-17 e 17-19 istruttore: Claudio

Lun 12 lez.2 " " Claudio

Ven 16 lez.3 “ “ Salvatore

Sab17 uscita in mare 9.30–13.30 e 14-18 Salvatore

Lun 19 lez.4 ore 15-17 e 17-19 Salvatore

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Mart 20 lez.1 ore 15-17 e 17-19 Claudio

Merc 21 lez.2 “ “ Salvatore

Ven 23 lez.3 “ “ Salvatore

Sab 24 uscita in mare 9.30–13.30 e14–18 Salvatore

Lun 26 lez.4 ore 15-17 e 17-19 Claudio e Salvatore

Per prenotare le lezioni: e.mail infoacanto@yahoo.it oppure tel. Paola Scacciavillani 339 5467212

martedì 27 febbraio 2007

LA VOCE DEI VERDI

Scritto dal Gruppo Verdi Provincia di Roma gruppoverdi@provincia.roma.it www.gianlucacavino.it


“LA PROVINCIA DI ROMA APPROVA IL BILANCIO GASBARRA: EFFICIENTE, SOLIDALE E ETICO”.

CAVINO. “DALLE PAROLE AI FATTI, ABBIAMO RIEMPITO LA PROVINCIA DI OCCASIONI”.

“Il Bilancio Previsionale della Provincia di Roma, che è stato approvato questa mattina dal Consiglio, nasce dalla convinzione profonda del Presidente Gasbarra che non possa esistere efficienza senza solidarietà e uno sviluppo economico tanto più solido quanto più accompagnato e sostenuto dall’equità sociale – afferma Gianluca Cavino Capogruppo dei Verdi alla Provincia di Roma”.

“La realizzazione del Programma di questa Consiliatura ha il suo paradigma nel Bilancio – prosegue Cavino – che incrementa la spesa corrente destinandone circa il 46% al welfare, il 36% ad imprese e lavoro ed il resto a cultura, sport, ambiente e protezione civile e , per quel che riguarda gli investimenti, ne destina più di 250 milioni a strade, scuole e ristrutturazioni di centri storici.”

“Il Bilancio è frutto di scelte coraggiose rivolte alla sostanza dei problemi e non alla mera apparenza, come è evidente se lo analizziamo nel dettaglio- aggiunge ancora Cavino – infatti gli investimenti per l’edilizia scolastica riguardano la messa in sicurezza, secondo le norme della legge 626, del 76% degli edifici scolastici delle scuole di secondo grado di Roma e Provincia; la sicurezza è stato anche il discrimine per gli interventi sulla viabilità. Inoltre il Bilancio riconsidera i Piani di Bacino per promuovere una mobilità sostenibile attraverso il trasporto pubblico e applicare tariffe agevolate metrebus per i pendolari; in questo ambito uno dei progetti più importanti, che riguarda 3700 disabili, è “+BUS”, servizio gratuito di trasporto a chiamata per persone diversamente abili. Per quel che riguarda le politiche del lavoro sono stati ristrutturati i centri per l’impiego che hanno messo in contatto quattordicimila imprese con novemila disoccupati trasformandoli in novemila occupati, vedendo scendere il tasso di disoccupazione che nel 1998 era del 12%, al 7% nel 2006. Grande attenzione alla tutela ambientale e grandi investimenti, con un notevole incremento di fondi, in particolare per incentivare la raccolta differenziata che, quattro anni fa si attestava al 3%, ed ora è oltre il 10%, e realizzare isole ecologiche. L’impegno della Provincia al rispetto del protocollo di Kyoto, in tutte le sue applicazioni è stato ribadito all’interno di ogni scelta del Bilancio. L’agricoltura vede con più di 1 milione di euro di investimento la valorizzazione dei prodotti tipici della Provincia di Roma”.

“Non si è perso di vista, nella discussione del Bilancio, l’aspetto capillare, infatti 3 milioni di euro sono stati affidati ai Municipi perché dotino i parchi pubblici di giochi per bambini”.

“ Il Municipio XIII vedrà l’avvio della progettazione di una nuova scuola all’Infernetto, per la quale sono stati accantonati 8 milioni di euro ed un’altra scuola si realizzerà ancora nel XIII Municipio in una delle ville di recente sequestrate in zona Axa- Palocco. Ancora ricordiamo che al XIII Municipio arriveranno 600 mila euro, del fondo “Roma Capitale” per il completamento del restauro dell’ex Governatorato di Ostia, sede del XIII Municipio, che a breve vedrà la nascita dell’Ufficio per la Pace, a seguito dell’approvazione, nei giorni scorsi, della mozione che ho presentato in merito”.

“Con il bilancio, oggi sono stati approvati anche tre Ordini del Giorno da me presentati – conclude Cavino – il primo avvia lo studio della progettazione di un Rifugio di Animali d’affezione nel Litorale a sud di Roma, dove da tempo se ne soffre la mancanza; il secondo per promuove l’utilizzo di biocarburanti per il trasporto pubblico nella Provincia di Roma; il terzo sollecita l’attenzione al controllo dell’incidenza dei costi del latte in polvere sulle famiglie, soprattutto le meno abbienti ricordando che i listini del latte per l’infanzia sono in Italia i più alti dell’Unione Europea”.

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PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE GENERALE

LE PROPOSTE DEI VERDI

CAVINO: “ESSENZIALE L’INSERIMENTO NEL PIANO DELLA RETE ECOLOGICA DELLA PROVINCIA DI ROMA. SAREBBE IL PRIMO ESEMPIO SU SCALA NAZIONALE”.

CONSEGNATE ALL’ASSESSORA COLACECI LE NOSTRE OSSERVAZIONI

La Provincia di Roma da almeno tre anni sta lavorando sul Piano Territoriale Provinciale Generale, uno strumento che non vuole essere solamente la sintesi dei vari piani regolatori dei Comuni che compongono la Provincia di Roma, ma che si arroga il diritto di pianificare il territorio ponendo come obbiettivo principale l’attenta analisi del territorio al fine di migliorare ed equilibrare il rapporto urbanistico ed ambientale tra Roma e gli altri comuni nell’ottica di una “Provincia Metropolitana”.

“A breve – dichiara Gianluca Cavino, Capogruppo dei Verdi alla Provincia di Roma – il piano redatto verrà discusso in Consiglio Provinciale per una sua prima adozione, noi Verdi abbiamo voluto fortemente consegnare all’Assessora Colaceci le nostre osservazioni in un’ottica di collaborazione e condivisione che da sempre contraddistingue la maggioranza che governa la Provincia di Roma”.

“Qualsiasi scelta urbanistica, a vari livelli – continua Cavino – non può prescindere dalla finalità di miglioramento della qualità della vita dei cittadini offrendo giuste risposte al rapporto tra la pressione antropica ed i vuoti urbani del territorio. Inoltre in questo contesto storico dove i mutamenti climatici mettono in pericolo intere porzioni di territorio, le amministrazioni locali hanno il compito di svolgere un ruolo decisivo e coraggioso che sia guidato dalla sostenibilità ambientale, sociale ed economica”.

“Il terzo rapporto APAT – sostiene Cavino – individua chiaramente due soluzioni in grado di contenere, per quanto possibile, i cambiamenti climatici, la diminuzione del traffico che solo a Roma contribuisce all’inquinamento per il 75% e la conservazione della natura. Sul primo fronte la Provincia di Roma ha fatto scelte importanti inserite nel Piano di Bacino recentemente approvato con la esplicita intenzione di valorizzare il trasporto pubblico e su ferro. Sulla seconda soluzione riteniamo che la Provincia di Roma possa fare la sua parte proprio all’interno del Piano Territoriale Provinciale Generale, trovando il giusto equilibrio tra sviluppo e conservazione della natura attraverso la creazione di una rete ecologica provinciale che metta in collegamento le immense bellezze ambientali presenti sul nostro territorio. Sarebbe la prima volta che un’amministrazione inserisce all’interno di uno strumento urbanistico, sia esso di pianificazione, la rete ecologica almeno in scala a 50.000 con le relative norme prescrittive. Questo è quanto i Verdi hanno chiesto all’Assessora Colaceci”.

“Riteniamo – aggiunge Cavino – che lo schema di Piano redatto sia un buon punto di partenza che ha però bisogno di ulteriori arricchimenti. Dal punto di vista locale abbiamo proposto che nello schema di piano venga ribadita la necessità di tutela integrale della sughereta di Pomezia e che venga valorizzata la fascia costiera di campo ascolano, Torvaianica e Tor san Lorenzo cercando un percorso archeologico nei luoghi ricordati e descritti da Virgilio. Ciò consentirebbe anche di creare posti di lavoro legati al restauro ambientale, alla gestione dei verde, agli itinerari culturali ed artistici. Abbiamo inoltre chiesto la cucitura di aree tra Nettuno ed Anzio, abbiamo richiesto la creazione di una riserva provinciale nel territorio di Colleferro dando un segno tangibile di sostenibilità ambientale in un luogo fortemente colpito dall’inquinamento”.

“Inoltre abbiamo richiesto – continua Cavino – il recupero dei Centri Storici, la riqualificazione ed il recupero delle aree depresse provinciali tra le quali: Valle del Sacco, tiburtina, Area Pontina; la riqualificazione del sistema idrogeologico (sistemi lacuali, fluviali, bonifiche, canali, etc.); la ruqailificazione delle coste e del sistema marino; la riforestazione grazie anche al contributo del Ministero dell’Ambiente delle aree montane che sono state oggetto di incendi ed il recupero di pascoli in abbandono, la delocalizzazione di impianti ed attività non compatibili con l’ambiente e la sua tutela”.

“Siamo convinti che investire sull’ambiente – conclude Cavino - oggi costituisce il vero motore dell’economia potremmo avere così– la possibilità di dimostrare che lo sviluppo non è incompatibile con l’ambiente se ovviamente si promuove uno sviluppo ecosostenibile, che a nostro avviso non solo è più duraturo nel tempo ma permetterebbe di creare nuovi posti di lavoro stabili in campo ambientale, turistico, culturale e sociale. Ci auguriamo che le nostre proposte vengano accettate”.



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MALATTIE RARE: VERSO IL RICONOSCIMENTO
APPROVATA OGGI IN CONSIGLIO PROVINCIALE LA MOZIONE DEI VERDI


CAVINO: “UN GRANDE PASSO VERSO IL RICONOSCIMENTO DELLE MALATTIE RARE”.


La Sensibilità Chimica Multipla (MCS) è una malattia che non permette di tollerare le minime tracce di sostanze chimiche. “Il dato preoccupante – dichiara Gianluca Cavino, Capogruppo dei Verdi alla Provincia di Roma - è che un numero sempre maggiore di persone, in Italia e in tutto il mondo, soffre di queste gravi intolleranze che sono riconducibili a sostanze chimiche presenti nell’ambiente: si pensi, solo per fare un esempio, ai derivati del petrolio, alle vernici, ai gas di scarico delle automobili, ai gas degli impianti di riscaldamento, ai profumi, ai deodoranti ambientali e personali, agli arredi o ai detersivi. Al momento non esistono terapie risolutive per questa patologia, quindi l’unico rimedio è quello di evitare assolutamente ogni contatto, ingestione o inalazione di qualsiasi sostanza chimica”.

“In Italia i malati di MCS non hanno assistenza medica perché la patologia non è riconosciuta dal sistema nazionale sanitario – continua Cavino – fortunatamente è di pochi giorni fa la notizia che il giudice ha dato ragione ad un malato di MCS che faceva ricorso nei confronti della ASL circa il rimborso di terapie effettuate da esperti tedeschi a domicilio”

“Con la mozione approvata dal Consiglio Provinciale si è voluto dare un segnale forte di riconoscimento di questa grave e debilitante malattia – continua Cavino - è essenziale che le persone affette da questa patologia abbiano il sostegno, oltre che della famiglia e degli amici, anche e soprattutto della società in cui vivono, nella quale, attualmente esistono barriere che impediscono loro di godere degli stessi diritti garantiti agli altri”.

“La mozione che è stata approvata – conclude Cavino – impegna la Giunta Provinciale ad intercedere presso la Regione Lazio, il Governo e il Parlamento affinché l’ipersensibilità chimica sia finalmente riconosciuta come malattia rara e che venga istituita un’apposita Commissione di Studio Scientifica per individuare gli agenti scatenanti della patologia studiandone gli effetti. Verrà creato anche un centro di riferimento medico per i malati di MCS e l’istituzione della giornata della Sensibilità Chimica Multipla e dei Danni da Sostanze Chimiche”.



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LA ROMA LIDO SI AVVIA FINALMENTE A DIVENTARE UNA VERA METRO URBANA

CAVINO: “RIBADISCO LA NECESSITA’ DI UNA COMMISSIONE SPECIALE PER LA ROMA LIDO NEL XIII MUNICIPIO.“

Bravi! – afferma con grande partecipazione Gianluca Cavino Capogruppo dei Verdi alla Provincia di Roma – Marrazzo, Veltroni ed i Presidenti dei Municipi XII e XIII, Prestipino ed Orneli, hanno dimostrato come agiscono amministratori seri e capaci nell’interesse della collettività. Hanno infatti predisposto interventi tempestivi, specifici e strategici che determineranno una svolta decisiva per migliorare la ferrovia Roma Lido ed avviarla, finalmente a diventare una vera metro”.

“Ribadisco, – prosegue Cavino - proprio alla luce di questo importante risultato, la necessità dell’istituzione, in XIII Municipio, di una Commissione Speciale per la Roma Lido, che segua e garantisca i lavori e le trasformazioni, attuali e future, che condurranno a convertire il”trenino” in una moderna linea metropolitana di superficie. Che segua e promuova la riqualificazione dei binari, del materiale rotabile, dei convogli , delle stazioni ed infine provveda ad assicurare l’applicazione, all’intera tratta, di sistemi di sicurezza idonei al controllo di un traffico che sarà più intenso ed articolato. ”

“La mobilità sostenibile ha il suo cardine nel trasporto pubblico – conclude Cavino – ed in particolare in un trasporto pulito quale è quello su rotaia , dobbiamo sottolinearlo a proposito del quadrante sud-ovest della città di Roma, compreso fra Eur ed Ostia, dove è già in atto una notevole espansione di edilizia residenziale ed è prevista la realizzazione di numerosi ed importanti progetti edilizi direzionali e commerciali.”



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“LA PROVINCIA DI ROMA FINANZIA CON 600.000,00 EURO IL COMPLETAMENTO DEL RESTAURO DEL PALAZZO DEL GOVERNATORATO DI OSTIA, OGGI SEDE DEL XIII MUNICIPIO”

RICCI E BOMBINO: “RISULTATO OTTENUTO GRAZIE ALL’AZIONE DI GIANLUCA CAVINO CAPOGRUPPO DEI VERDI ALLA PROVINCIA DI ROMA”


“Il Palazzo del Governatorato di Ostia, oggi sede del XIII Municipio, rappresenta il cuore storico di Ostia. Sorto insieme alla Ferrovia Roma – Lido e realizzato dall’architetto Fasolo, nel rispetto dei criteri dell’architettura monumentale classica , - dichiarano Antonio Ricci Capogruppo dei Verdi nel XIII Municipio e Pasquale Bombino Coordinatore dei Verdi al XIII Municipio- così come numerosi altri edifici che caratterizzano il primo nucleo storico di Ostia, meritava di essere sottratto al degrado del tempo e riportato alla sua dignità storica ed artistica”.

“E’ stata dunque una grande vittoria dei Verdi poter assicurare la conclusione dei lavori di restauro, da tempo iniziati e che rischiavano l’interruzione per mancanza di fondi. Una vittoria – ribadiscono Ricci e Bombino – che si deve alla cura, attenta e sollecita che Gianluca Cavino, capogruppo dei Verdi alla Provincia di Roma, ha dimostrato e dimostra per le problematiche legate alla crescita ed alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico, culturale ed ambientale del nostro territorio”.

“Ringraziamo Gianluca Cavino – proseguono Ricci e Bombino – per l’impegno con il quale è riuscito ad inserire i fondi per il completamento del restauro del Governatorato, 600.000.00 euro per il 2007, nel Progetto Roma Capitale che la Provincia di Roma ha presentato al Comune di Roma nei giorni scorsi..”

“Chiederemo al consigliere Cavino in rappresentanza della Provincia di Roma – concludono Ricci e Bombino – un incontro con i dipendenti del XIII Municipio per verificare l’iter dei lavori, secondo la modalità di informazione e partecipazione attiva che distingue da sempre il nostro agire”.

Antonio Ricci Capogruppo dei Verdi al XIII Municipio

Pasquale Bombino Coordinatore dei Verdi al XIII Municipio



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IL CANALE DEI PESCATORI FRANA. OTTIMO L’INTERVENTO DELL’ASSESSORATO ALL’AMBIENTE DELLA REGIONE LAZIO.

CAVINO: “ UNO DEI DUE MANUFATTI PRESENTI SULLE SPONDE DEL CANALE E’ CERTAMENTE ABUSIVO”.

Sulle sponde destra e sinistra del Canale dei Pescatori, nelle immediate vicinanze del mare, sono state realizzate due costruzioni sulle quali i Verdi sono già intervenuti a novembre e a gennaio u.s. sia a mezzo stampa che attraverso note inviate agli organi competenti.

“Dalle risposte pervenuteci – dichiara Gianluca Cavino Capogruppo dei Verdi alla Provincia di Roma – abbiamo appreso che una delle due costruzioni site sulle sponde del Canale è stata autorizzata, mentre l’altra è completamente abusiva”.

Per questa seconda opera abusiva l’U.O.T. del XIII Municipio ha emesso disposizione Dirigenziale di demolizione, per occupazione abusiva di area demaniale e realizzazione i manufatti; avverso questa prima DD è stato opposto ricorso al TAR del Lazio; il Tribunale si è pronunciato respingendo l’istanza. Nel 2003 è pervenuta all’U.O.T. del XIII Municipio copia della domanda di Condono Edilizio presentata presso il Dipartimento VI – USCE. Con Disposizione Dirigenziale l’USCE ha respinto l’istanza: avverso la reiezione del condono gli interessati hanno opposto ricorso al TAR del Lazio. L’avvocatura nel 2006 ha trasmesso l’ordinanza del TAR con cui veniva respinto il ricorso relativo la DD dell’USCE. Ha seguito di tale pronunciamento l’U.O.T. del XIII Municipio ha emesso Disposizione Dirigenziale di demolizione, avverso la quale è stato prodotto ricorso al TAR del Lazio, respinto con una ordinanza; il pronunciamento è stato confermato con sentenza del Consiglio di Stato nel luglio 2006.

“E’ necessario ed urgente demolire questa struttura – afferma Cavino – per permettere a Comune di Roma e Regione Lazio di effettuare la messa in sicurezza di quest’area che ha dei gravi problemi di rotazione delle sponde, per cui si rendono urgenti i lavori di consolidamento, non comprendo quali ulteriori verifiche siano necessarie”.

“L’area in questione – conclude Cavino – per realizzato trasferimento di funzioni ex D.Lgs 112/98 e successiva D.G.R. 1161/2001 è stata attratta dal Comune di Roma e nonostante le nostre richieste e sollecitazioni di informazioni al Direttore del V U.O. del IX Dipartimento, non ci è stata data nessuna risposta”.

“Oggi ci aspettiamo con urgenza la demolizione della struttura e che ci venga data risposta dalla V U.O. del IX Dip., al fine di evitare di procedere per vie legali ravvisando omissioni di atti d’ufficio”.



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CONTINUE INCURSIONI VANDALICHE NELL’ISTITUTO TECNICO FARADAY DI OSTIA

CAVINO: “LA PROVINCIA FARA’ LA SUA PARTE MA OCCORRE SENSIBILIZZARE ALCUNI GIOVANI AL SENSO CIVICO”.


Non è stato un episodio unico quello della notte scorsa, l’istituto Tecnico Faraday di Ostia è stato oggetto negli ultimi tempi di atti numerosi atti vandalici da parte di ignoti che si introducono attraverso la palestra nell’istituto, mettendo a soqquadro gli spazi interni ed i materiali didattici.Oggi il Dirigente Scolastico ha deciso di chiudere entrambe le palestre.

“ E’ necessario ed urgente mettere in sicurezza l’istituto ed installare le inferriate a le finestre per evitare che proseguano le incursioni di vandali nell’istituto – dichiara Gianluca Cavino Capogruppo dei Verdi alla Provincia di Roma – a tale scopo ho chiesto all’Assessora alle Politiche della Scuola, nonostante le esigue risorse a disposizione, di mettere in sicurezza le palestre del Faraday, al fine di permettere agli studenti di effettuare le lezioni di educazione fisica”.

“Sono certo che grazie alla sensibilità dell’Assessora, sarà possibile risolvere la questione – conclude Cavino – ma allo stesso tempo è necessario che anche l’istituto faccia la sua parte”.



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CENTRO DI COMPOSTAGGIO IN LOCALITA’ LA CACCIUTA INFERNETTO

CAVINO: “NON E’ STATA NECESSARIA LA VIA CRUCIS…LE AUTORITA’ HANNO RISPOSTO”.

SABATO 10 FEBBRAIO ORE 15:30 IN VIA TERLAGO INCONTRO PUBBLICO PROMOSSO DAI VERDI.


“L’impianto di compostaggio che si sta realizzando all’interno della Riserva Statale del Litorale Romano, in località La Cacciuta all’Infernetto, – dichiara Gianluca Cavino Capogruppo dei Verdi alla Provincia di Roma - è oggetto della massima attenzione da parte dei Verdi , poiché consideriamo ogni attacco e tentativo di ingiuria alla Riserva come un attacco al nostro territorio. Ma è giusto sottolineare che è così anche per la maggior parte dei residenti che in gran numero e più volte ci hanno interpellati e sollecitati ad intervenire sull’argomento”.

“Abbiamo avuto un primo incontro con i residenti dell’Infernetto il 13 Gennaio, in quella occasione abbiamo raccolto le istanze dei cittadini e ci siamo impegnati – prosegue Cavino - a verificare se il manufatto in costruzione fosse dotato di tutte le autorizzazioni previste dalla legge, in particolare se vi fosse congruenza fra progetto, eventualmente approvato, e ciò che è in via di realizzazione”.

“ Sabato prossimo 10 Febbraio, alle ore 15 e 30 in via Terlago, ci incontreremo con i residenti dell’Infernetto e con tutti i cittadini sensibili alla tutela della Riserva, - conclude Cavino - per renderli partecipi di quanto siamo riusciti a sapere dalle autorità competenti e concertare insieme le possibili e più efficaci iniziative che sarà opportuno intraprendere nell’immediato futuro”.

lunedì 26 febbraio 2007

Mozione de IL TRENINO sulla Roma Lido approvata all'unanimità

Straordinario successo della nostra mozione approvata all'unanimita' oggi in consiglio comunale.Attraverso l'approvazione delle mozione presentata,subito assunzione di nuovi dipendenti per la Roma-Lido,capotreni ed altro,nuove pulizie sulle vetture e nelle stazioni, subito adeguamento dei treni con aria condizionata, revisione dei posti a sedere per aumentare la disponibilita' delle sedute, adeguamento dei pianali d'accesso ai treni per i disabili, call center per segnalare i disservizi collegato col Comune per verificare i tempi delle risposte, servizio di accoglienza e informazione per gli utenti a San Paolo e alla stazione di Roma.Lido, previsto l'accordo tra Trambus e Met.Ro per armonizzare gli orari dei treni e degli autobus che partono dai capolinea della Roma Lido. Approvata anche l'istituzione della cabina di regia presso la commissione trasporti del Comune che ogni due mesi verifichera' lo stato dei lavori, ascoltera' gli utenti e verifichera' il mantenimento degli impegni. Chiesto al Sindaco e approvato con la Mozione l'impegno a realizzare parcheggi multipiano a ridosso delle stazioni della Roma -Lido e l'installazione di pensiline alla fermata di Tor di Valle. Ogni sei mesi il Sindaco dovra' riferire in consiglio comunale su quanto fatto per migliorare la linea.Significativi due passaggi approvati con la Mozione :la richiesta di trasferimento della gestione della linea dalla Regione al Comune, e la richiesta di inserimento delle migliorie della Roma-Lido tra le opere previste nelle ordinanze del Sindaco come commissario di governo sul traffico. Ora verificheremo che quest'atto che ha ottenuto una larghissima maggioranza venga rispettato. (leggi su www.iltrenino.info)

venerdì 23 febbraio 2007

"BUONGIORNO ROMA" FEBBRAIO 2007






Nel territorio è in distribuzione il numero di febbraio 2007 del mensile "BUONGIORNO ROMA" con il quale questo Blog collabora.

All'interno l'articolo di "Infernetto e dintorni", clicca qui per scaricare dalla pagina "ARRETRATI" l'edizione del mese.

Buona lettura.

giovedì 22 febbraio 2007

Mancato rispetto dell'OdG sulla Roma Lido

Precedente di assoluta gravità.

E' la prima volta a memoria d'uomo che un punto dell'Ordine del Giorno del Consiglio Comunale di Roma non viene discusso durante l'assemblea.
Situazione ancora più grave se legata ad un argomento importante come l'ammodernamento della Roma Lido.
Il comitato, furioso, ha richiesto che l'ammodernamento della Roma Lido, venga discusso al PRIMO PUNTO del prossimo OdG.
La riunione dei capigruppo ha confermato la disponibilità per lunedì 26 febbraio alle ore 16:00 dove la questione della Roma Lido apparira al primo punto dell'OdG.

L'On. Gasperini ha presentato una mozione sulla Roma Lido che accoglie buona parte dei punti di intervento richiesti da comitato IL TRENINO.
Tale mozione, già agli atti, verrà discussa lunedì 26/02/07 leggila in anteprima su www.iltrenino.info

Erano presenti alla riunione per conto del TRENINO: Stefano Debreri, Antonio Amorese, Walter Cuscunà e il sottoscritto.

Lunedì saremo di nuovo in Consiglio in Piazza del Campidoglio Aula Giulio Cesare per far sentire la voce degli utenti della Roma Lido


il presidente, Andrea Angeletti


Comitato Utenti Metro Roma Lido
IL TRENINO

www.iltrenino.info
presidenza@iltrenino.info
fax 06233209528
cell 3316180295

Consiglio Comunale Straordinario

Avevamo richiesto un'audizione del Comitato Utenti della Roma Lido a cui non si è avuto seguito.
Abbiamo allora raccolto le firme tra i consiglieri comunali per un'autoconvocazione sull'ammodernamento della Roma Lido.
L'autoconvocazione del Consiglio Comunale impegna il presidente del consiglio a procedere portando all'OdG gli argomenti richiesti entro e non oltre 30 giorni.

Oggi finalmente si terrà il Consiglio Comunale con all'Odg l'ammodernamento della Roma Lido. Chiederemo in questa sede impegni concreti, date e numeri.

ulteriori informazioni e l'esito della riunione su www.iltrenino.info

Andrea Angeletti

mercoledì 21 febbraio 2007

IES TV (CANALE 59) E IL CENTRO DI COMPOSTAGGIO

Scritto dal dott. Paolo Giunta di IES TV (canale 59)

Il nostro tg, essendo radicato sul territorio di Roma, il Lazio e l'italia centrale in genere, dopo le notizie nazionali dedica ogni giorno un approfondimento su tematiche di interesse pubblico. La prossima settimana sarà dedicata all'approfondimento sull'inquinamento ambientale e tra le varie questioni critiche trattate io ho proposto e realizzato quella del centro di compostaggio a Infernetto. Tra le varie voci sentite ci saranno Cavino, presidente consiglieri provinciali dei Verdi, Bruno Cignini, Resp. X dip. tutela biodiversità del comune di Roma, il comitato degli Amici della Cacciuta, e probabilmente il Ministro Pecoraro Scanio.

Le edizioni del tg sono alle ore 13, 19.30, 24 e in replica la mattina seguente alle 7.15.

martedì 20 febbraio 2007

Paola Scacciavillani vi inviata a partecipare ad un mini corso gratuito

“in barca a vela”

Prepariamoci!
Con la bella stagione arriva anche il tempo delle uscite in barca a vela, quindi, per chi volesse avvicinarsi al mondo della navigazione a vela, proponiamo un mini corso gratuito che inizierà a partire dal mese di marzo.
Al fine di immergersi, da subito, in questo meraviglioso mondo, le lezioni avranno luogo direttamente a bordo di un cabinato da crociera nel Porto di Ostia.
Il corso è rivolto a coloro che non hanno nessuna, o quasi, esperienza di vela o, pur avendone, desiderano verificare le proprie conoscenze.
Si parlerà di carteggio, strumentazione di bordo, venti, andature, nodi principali, ancoraggi, ormeggi e galateo di bordo.
A fine corso non saremo preparati per sostenere l’esame per la patente nautica, ma, quando andremo in barca, faremo la nostra bella figura!
Sono previsti 4 incontri teorici ed un’uscita in mare, il tutto gratuitamente ed in date e orari da concordare.
Per accordi: infoacanto@yahoo.it
Paola Scacciavillani (l'organizzatrice!) 339 5467212
Claudio (il comandante!) 335 142870

Birdwatching al Lago di Bracciano e Museo Civico Etrusco

...con Paola Scacciavillani
Birdwatching al Lago di Bracciano e
Museo Civico Etrusco
domenica 18 marzo, 2007

sarà un’ esperienza emozionante osservare le molteplici specie di uccelli sia stanziali che di passaggio presenti nel Parco Regionale di Bracciano e Martignano, in particolar modo in periodo primaverile, quest’anno poi, dopo un inverno particolarmente mite, gli incontri potranno essere molteplici, anche se, a volte dovremo accontentarci di riconoscere la presenza di una specie, solo dal richiamo che emette allontanandosi nel bosco oppure dalle tracce che possiamo identificare vicino a un dormitorio o ad un posatoio abituale. Ghiandaie, gazze e merli, picchio verde e picchio rosso, cuculo, rigolo, tortore, ballerine, cinciallegre e cinciarelle, fringuelli, codirossi, cardellini saranno le presenze dei boschi e delle radure aperte durante tutto l'anno. Tordi, pavoncelle e storni caratterizzano le presenze invernali, così come rondini e balestrucci quelle estive. Nelle zone paludose, folaghe, svasso maggiore, germano reale, moriglioni, codoni, e tuffetti vivono in colonie numerose nei mesi invernali. Non è facile, in genere, poter osservare il volo dei Rapaci, ma secondo la temperatura e le stagioni, vicino al lago potrebbe essere possibile avvistare la Poiana (Buteo buteo) presente tutto l'anno come anche il Falco gheppio (Falco tinnunculus) e, verso il lago di Martignano e la zona di Monte Rocca Romana è possibile vedere anche il raro Biancone (Circaetus gallicus).

PROGRAMMA

ore 8 partenza in pullman dal Metro Drive In,
ore 9.30 circa arrivo a Trevignano Romano e
alle ore 9.45 inizio della visita guidata del Museo Civico Etrusco dove saremo accompagnati in un percorso di conoscenza della storia e dell'arte Etrusca, ammireremo reperti unici come il sarcofago con le spoglie di un guerriero ed un fabello, splendido ventaglio in lamine d'oro finemente intarsiate e arredi tombali con pregevoli manufatti. Una postazione multimediale ci consentirà di intraprendere un interessante ed istruttivo viaggio nel mondo degli Etruschi.
ore 11.45 ci trasferiremo nella zona detta "Le Pantane":un osservatorio naturalistico su una baia famosa per la presenza di Folaghe, Gallinelle d'acqua, Germani reali.
ore 13.30 pausa pranzo presso il Centro Volo Rapaci "I falchi di Rocca Romana" (*)
dopo il pranzo faremo la conoscenza degli splendidi rapaci ospitati presso il Centro (vedi gita del 30 dicembre 2006)
ore 16: birdwatching sulla piazza del molo di Anguillara dove inizieremo a osservare e riconoscere le specie presenti sulla spiaggia limitrofa, fino ad aprile sarà possibile avvistare il Moriglione, il Cigno selvatico, il Cigno reale, e chissà quante altre specie…con queste temperature primaverili! Saremo sempre accompagnati da una guida esperta che ci illustrerà la zona.
si raccomanda di attrezzarsi con idonei scarponcini.
Alle 18.30 circa partenza per il rientro a Roma.
Adulti = Euro 30; Bambini da 5 a 10 anni = Euro 20
La quota comprende viaggio in pullman a/r, ingresso e guida al Museo, guida naturalistica durante il birdwatching e ingresso comprensivo di visita al Centro e dimostrazione con i Rapaci in volo.
(*) Per il pranzo avremo a disposizione un’area pic-nic appositamente attrezzata, quindi proponiamo:
-pranzo al sacco
-oppure, su prenotazione, grigliata con bistecca di maiale, salsiccia, bruschetta, contorno, acqua e vino, con costo supplementare di € 13.
Informazioni e prenotazioni: 06 50913805 (lasciare messaggio segreteria telefonica) – 339 5467212 –
infoacanto@yahoo.it

ASSENZIO "SIPARIO A TRE TEMPI"

"L'OCCHIO CHE..." FEBBRAIO 2007








Ecco l'edizione di febbraio 2007 del mensile "L'occhio che...", con il quale questa Associazione collabora e ne cura l'omonima rubrica ospitata all'interno.

In questo numero:

pag. 7 Editoriale a cura di Giancarlo Germoni

pag. 8 Inchiesta scuola: Mensa fantasma a cura di E.B. e D. V.

pag. 11 Inchiesta scuola: Bulli e pupe a cura di Corinna Corneli

pag. 13 Inchiesta scuola: La Mozart a cura di Andrea Maria Arrigo

pag. 14 Cosa succede in città a cura di Marco Belmonte

pag. 17 Territorio: Consigliere aggiunto a cura di Davide Venditozzi

pag. 19 Attualità: Sanremo a cura di A.F. e A.S.

pag. 21 Attualità: “Come esserci” a cura di Simona Bottoni

pag. 23 Attualità: Ideologie e partiti a cura di Andrea Germoni

pag. 27 Attualità: Taiwan a cura di Massimiliano Vitelli

pag. 29 Sport: Formello a cura di Davide Venditozzi

pag. 31 Sport: Trigoria a cura di Davide Venditozzi

pag. 33 Cinema: La ricerca della felicità a cura di Federico Nervo

pag. 35 The Third eye a cura di Moses Chikuse

pag. 37 Motori: La nuova Smart a cura di Alessandro Postiglioni

pag. 39 Arte: Inventori del ‘900 a cura di Sergio Salvatori

pag. 41 Disco: News a cura di DJ Fabian

pag. 42 Hobby e svago a cura di Francesco Decina

pag. 43 Libri a cura di Simone Colaiacomo

pag. 44 La fotografia a cura di Valentina Sforza

pag. 45 Fumetto: I casi di Luca Nero a cura di Hemera


Come ormai di consueto in questo Blog, clicca sul logo de "L'occhio che..." e buona lettura.

I numeri precedenti si possono reperire sul sito dell'Associazione Culturale Infernetto e Dintorni (www.infernettoedintorni.org) alla voce "GEMELLAGGI"

sabato 17 febbraio 2007

Ripulitura della stazione di Lido Centro ottenuta .. in parte

Dopo le proteste del Comitato Utenti della Roma Lido, l'intervento di Met.Ro.
Ottenuta la ripulitura delle scale di accesso, lavoro compiuto solo parzialmente (manca la verniciatura dei cancelli e dei corrimano, l'igienizzazione dei pavimenti, la riparazione dei gradini rotti...) maè già qualcosa e noi del Trenino continueremo a premere perchè le stazioni vengano risanate. Appoggiamo inoltre le richieste del Comitato di Quartiere di Lido Centro per la ripulitura anche delle facciate e per il risanamento della piazza, anche contro il degrado, l'accattonaggio, le continue risse, il timore di rientrare a casa di notte, il rischio di soprusi.
Continuate a segnalarci problemi li seguiremo con voi
www.iltrenino.info - presidenza@iltrenino.info.



prima



dopo

venerdì 16 febbraio 2007

IPOTESI DI ISOLA ECOLOGICA IN VIA RIFIANO - INFERNETTO

Ieri sera si è svolta una riunione indetta dall'assessore all'Ambiente Paolo Stellino, presenti i Comitati e le Associazioni di quartiere, avente per oggetto l'ipotesi di un'isola ecologica in via Rifiano. A seguito di una discussione dei partecipanti e dopo un'attenta analisi che ha evidenziato dubbi e problematiche, si è deciso di aspettare maggiori requisiti da parte dell'AMA prima di decidere sulla realizzazione o meno del sito ecologico.

Durante la riunione, sono emerse varie criticità tra cui, in primo piano, le condizioni delle strade dell' Infernetto, che non sono adeguatamente preparate per accogliere il traffico generato dalla futura isola ecologica. Sappiamo tutti quanto siano strette e piene di buche che di certo aumenterebbero con il passaggio continuo dei mezzi da e per l'isola ecologica. Tra le varie proposte si è ipotizzato di interessare l'AMA, ed ovviamente il XIII Municipio, al fine di sistemare il manto stradale per adeguare le vie di comunicazione interessate e coinvolte nelle operazioni di carico e scarico.

Inoltre, per evitare di creare disagio alla popolazione residente (lo scopo dell'isola ecologica è di facilitare la vita dei residenti non il contrario) si è pensato di chiedere agli abitanti del quartiere indicazioni di luoghi, in alternativa a via Rifiano, che possano accogliere il progetto. A questo proposito Franco Gobbi si è reso disponibile a raccogliere le eventuali proposte migliorative sull'argomento da parte dei cittadini dell'Infernetto. Per i riferimenti cui far pervenire proposte o suggerimenti, vedi il documento allegato (clicca sull'immagine per ingrandirla).

Mille lire

Scritto da Giovanni delle Fratte.

Ai Diritti dei Cittadini
Amm. Comune di Roma
Amm. Provinciale di Roma
All'Assessorato Lavori Pubblici

All'Assessorato Urbanistico
Al nuovo periodico Castelporziano

Al Presidente del Municipio di Ostia
Ai Consiglieri Municipali

Ai Comitati di Quartiere
All'Assessorato Recupero Borgate
Alla Regione Lazio

Alla Telecom romana



PARTE SECONDA

Infernetto o Castelporziano?


Il 1 . 9 2004


Circa un paio di anni fa o quaranta, per noi è lo stesso, spedimmo una specie di soluzione abbastanza grossolana in verità, per il quartiere: Omettemmo dei fatti gravissimi: carenze di servizi, come i telefoni, che in trenta anni di funzionamento è grasso che cola se ne hanno funzionato quindici, qui non si capisce di chi è la colpa, o della Telecom, o delle linee vecchie, o della cabina insufficiente o del personale, (il COMUNICARE è VIVERE). Secondo noi è dei Comuni di Roma, che rilasciano licenze edilizie, regolari e no, senza anticipare gli eventi sociali (servizi) del territorio. La rete idrica, bucarellata, le strade, è inutile ripetersi, i marciapiedi che si spostano, diventano parcheggi, i parcheggi che non esistono, diventano marciapiedi o aiuole, il verde attrezzato, campo da pallone e pallonetto. Dei fazzoletti di terra parchi. Senza nominare l’interramento dei tubi del gas a trenta centimetri, e alberi secolari seccati. Queste sono alcune, delle tante cose, certamente negative che vengono in mente, tutte documentabili. Come sono documentabili, che sono state chiuse tutte le cunette di scolo per il deflusso delle acque piovane.
Abbiamo capito che mille lire valgono cento lire, dopo due anni, perché siamo lenti. Abbiamo capito che nel quartiere sono nate alcune anzi molte associazioni, consorzi, condomini, agenzie immobiliari, con un mare di cartelli dalla scritta, VENDESI ville. Ma le ville? Che siano quei palazzetti che stanno facendo a Stagni di Ostia? O quei palazzoni sulla strada poderale dal nome via di Acilia? Abbiamo capito che per i cittadini del quartiere per farli sentire romani o ostiensi è sufficiente, tappare qualche buca avanti casa, mettere un palo della luce in mezzo alla strada e un carabiniere fuori il cancello. Questo è stato capito da molti, altrimenti non si capisce il motivo per cui dalla Borgata N. 51 sono stati fatti nascere decine di Borghetti. Che siano i comparti?
A quando il recupero della Borgata? O i Borghetti?
Quello che ci sfuggirà sempre è: ma la legge Bucalossi con chi sta?…………….
Ma non è stato un errore fermare il giudice Infelisi? Anni fa!
Scusateci ma abbiamo una domanda, quella dell’ultimo minuto. Si tratta di trasporti , che differenza c’è tra lo 06 e lo 066? Per noi il percorso è lo stesso, solo che c’è un sei in più.


PARTE PRIMA

Infernetto o (Citta di Castelporziano)? il 20.01.03

Sovente ai pensionati e lavoratori capita di imbattersi in situazioni più o meno spiacevoli, essendo persone di strada e per di più ignoranti, ci vengono chieste cose, che dovrebbero essere talmente banali e di facili deduzioni che il non dare la risposta ti lascia quel senso di scortesia e rammarico. Scritto questo preamboletto, cerchiamo di arrivare al punto.
Per conto loro i laici si rammaricano di non essere riusciti a trasformare l'ora di religione obbligatoria nelle scuole in un'ora d'urbanistica ed economia edile,
I cittadini cercano delle risposte. Ci si arriverà alla verità, una volta sbrigliate le menti dai quesiti: mille lire sono un'euro? Un dollaro sono quattro mila lire? Lo 0,44 in Urbanistica è 1,00 e se l'1,00 è 0,44 quanto è 1,00 al metro cubo? E quanto è al metro quadrato? Questo si domandano, e si domanderanno la gran parte, dei cittadini che verranno a popolare questo immenso quartiere. Intendiamoci, stiamo parlando di quei cittadini che sono convinti di passare da una casa di due camere ed accessori, ad una (villa) di tre camere, non parliamo degli investitori di periferia:
A Stagni, periferia della periferia, circa otto o dieci anni, fa ci fu una riunione con un bel signore dal nome Francesco Rutelli, che nel voler essere eletto Sindaco della città Eterna, spiattellò li per li tra i suoi programmi immensi la panacea del recupero delle borgate di Roma, e disse: signori, amici, (senza compagni e camerati) per voi ho trovato il sistema, faremo i Comparti. E li giu applausi a non finire.
La parola fu interpretata dal novanta per cento delle persone come fogne e acqua potabile, (robe da medioevo). Rimane di analizzare quel dieci per cento che non fece gli applausi. Forse erano i mattonatori di periferia o di Borgata.
Ora dopo tanto pensare vi riproponiamo il quesito; che cosa sono i comparti? Dove vanno fatti?
Sono cooperative? Come devono essere fatti? Chi amministra? Chi informa? Chi controlla? Sono condominii orizzontali? Verticali? Obbliqui? Capovolti? O sono trasversali? Sono opere in legno o calcestruzzo? E non è il caso di mettere in zona due chioschetti, tipo quelli dell'informazione turistica, con l'insegna "Informazioni Urbanistiche ed Economiche"; è un'idea che chissà ci potrebbe aiutare anche a risolvere il quesito dell'EURO, LIRA, DOLLARO e petrolio.
Poi c'è lo Scomputo....................che per questioni di tempo manderemo nella prossima, dato che è emersa un'altra parola come toponimo.
Non si sa mai, potrebbero dire Città di Castelporziano o città della chiarezza o dare ragione ai Laici, o vuol dire Roma al mare? O il mare a roma, secondo la nostra ingnoranza, che è proverbiali oggi ,cioè nel 2007, i due chioschetti dovrebbero diventare 6 cartelloni tipo quello di Casal Palocco, da 7.metri x 7 metri ma tipicamente urbanistici con vie, piazze, indici di edificabilità ecc. Così facendo il cittadino sa quello che compera sovestae che fara. Voi vi domanderete ma chi deve fare queste cose? Ebbenenoi vi diciamo il Comune di Roma, se non lo fa i consiglieri circoscrizionali e se stanchi e non lo fanno i comitati di quartiere. Ottime soluzioni. Se poi non va a nessuno lo facciamo fare ai voi cumpra.


Comitato di Strada
Pensionati e Lavoratori Socialmente Utili
Ass. PRO Pasquino

Via Ferruccio Busoni, 41 già 27

Franco Micozzi, Cristiano Pistola, Romeo Palombelli, Luciano Molle, Massimo Ambrogi, Gianni Delle Fratte,
Giorgio Falasca, Silvio Menghi, Mauro Orlandi, Franco D'Angelo, Teresa Capuani




Alla prossima: con strade, vicoli, violetti, d’Infernetto o Castelporziano e via dei Pettinari.

giovedì 15 febbraio 2007

Socialità incompita

Scritto da Giovanni delle Fratte.

Al Presidente della Regione Lazio
Al Presidente della Provincia di Roma
Al signor Sindaco di Roma
Al Presidente della XIII Circoscrizione


Infernetto, quartiere dai quattro km. X quattro, è attualmente vissuto in maniera antisociale dai suoi circa 60.000 abitanti. Se si pensa che per avere un punto d’incontro il più vicino è a 4 chilometri, (la Polisportiva di Casal Palocco). Scambiare quattro chiacchiere in un bar è impossibile, sono stati concepiti con il “consuma e esci,” per via degli spazzi, attività ricreative e culturali neanche a parlarne. Per andare a un cinema ci vogliono soldi, macchine e strade percorribili e trasporti pubblici (il cinema più vicino, come esempio, è a Ostia Antica); biblioteche pubbliche, non si sa della esistenza, in tutto il territorio della circoscrizione. Senza proseguire con tutto ciò che non va bene, i sottoscrittori della petizione popolare, per non essere ghettizzati più di quello che già sono. Chiedono: L’intervento di sociologi, urbanisti e amministratori, che tengano presente l’età dei cittadini, dagli anni 0 agli anni 100, in modo che possano vivere il futuro civile di un quartiere. (Ma lo sarà)?

Questo appello è sostenuto da 200 firme.

Il Comitato di Strada
Spontaneo, con sede fuori i vari bar

Telefoni: Ugo Penzo 347.8535873- 339.8265631 Altri: 339.8263997- 347.8536045

Incidente Roma Lido: lancio di oggetti contro la metro

Il 13 febbraio alle ore 16:30 circa un filtro dell'olio di un auto è stato lanciato contro la metro Roma Lido all'altezza dei ponti di dragona causando il ferimento di due passeggeri.
Le forze dell'ordine sospettano i Rom accampati nelle vicinanze.
Da Met.Ro. il commento è stato "in sostanza : noi non c'entriamo nulla semmai la colpa è delle forze dell'ordine.

mercoledì 14 febbraio 2007

Coop Casa Mia - II parte

Riceviamo e pubblichiamo la mail di seguito riportata inviataci da Giovanni delle Fratte.


Coop Casa Mia - II parte

Ho dimenticato di dire che la piantina della lottizzazione prevedeva che gli spazzi pubblici erano sufficienti; le strade avevano subito la speculazione di routine, cioè, il lottizatore o chi per esso, rosicchiando i 50 centimetri il metro, i due metri, per ogni strada, faceva in modo che sia da capo che da piedi o al centro, si arrivava ad avere qualche centinaio di lotti in più, da vendere, ma nello stesso tempo, per avere la lottizzazione approvata doveva lasciare degli spazzi PUBBLICI (come da piantina) in comune proprietà indivisibile che tutti dovrebbero avere scritto nell’atto d’acquisto. Così facendo nessuno di noi avrebbe avuto accesso ai colpi di fortuna; e tant’è vero che quindici giorni fa ci doveva essere una sentenza della corte di cassazione sullo stato d’uso di questa non tanto fantomatica proprietà della ex-Coop. Casa Mia, che consisteva in circa sette ettari, strade logicamente escluse; come erano escluse le località del Macchione, della Luigina, del Columbia e via dicendo.

Anche se l’ultima località, (Columbia) era in E.1. (estensione residenziale), il quartiere subiva un ulteriore assalto nel costruire. Passato il periodo Sessantottino, che influenzò anche il territorio infernettiano, passarono anche gli anni ottanta; tra le leggi degli On.Mancini, per la legge “ponte” che doveva tamponare le carenze dei comuni verso gli abusi edilizi sostituendosi ad essi con leggi di stato, fino alla nascita della attuale legge Bucalossi. Ed eccoci nell’ultimo attacco al pioppeto dopo i magazzini Delta.

Dopo avere constatato che anche all’Infernetto è passata tangentopoli, anzi è nata; finisco perché non vorrei moltiplicare i fusti puzzolenti.

Ma prima devo fare un commentino; ora dopo la frase commerciale Roma a mare, viene a galla, a (approposito di acqua,) il contrario, il mare a Roma. Nello stesso tempo nasce all’infernetto un comitato di studio, o una fusione, dopo cinquanta anni sulla Coop.Casa Mia, e la lottizzazione Columbia.

Ma, che sia colpa della asfaltatine, del condominio o del comparto? Secondo me è del quarto potere che non c’è più, a proposito del quarto potere, io spedisco il tutto al blog “Infernetto e dintorni.”? Ma prima devo fare alcune osservazioni, e cercare di fare lavorare un po la mente su alcuni fatti: Giorni fa ho incontrato un signore dal nome Mimmo Carreri, era in causa da parecchi anni ( non si sa con chi)? Ma era certamente per questioni di proprietà terriere tanto per farla corta, il degradante campo di pallone , tra via A.Stradella e via Giordano, ebbene ha perso la causa perchè solo. Ora mi domando, ma al Bar cigno non erano state raccolte 2000 duemila firme, per abbellire quella zona? Nello stesso tempo, non furono raccolte altre tante all’edicola di via Castelporziano? Che fine hanno fatto?

Pensionati salvi dal bombardamento e mitragliamento
di Roma (S.Lorenzo) ora socialmente inutili.



PS. Se non piace modificate l’italiano, ma non il bene e il male. (sono la verità)!!

Coop Casa Mia - I parte

Riceviamo e pubblichiamo la mail di seguito riportata inviataci da Giovanni delle Fratte.


Coop Casa Mia - I parte

C’era una volta un quartiere chiamato Infernetto, (allora Borgata). Questo quartiere nasceva nella scia dell’allora zona della Coca Cola, tanto per intenderci, Casal Palocco e AXA che rientravano nelle strategie urbanistiche di Roma al mare. Ora, tralasciando una quindicina di anni che tra politiche e amministrazioni varie ci occuperebbe una giornata intera nel pensare e il nostro quesito rimarrebbe insoluto, ci fu un anno in cui fu fatto un tentativo di convenzione, tipo Casal Palocco, o AXA. Fu presentato un piano di Convenzione dal costo, se ben ricordo, di tremilioni di lire. Il Comune di Roma lo rigettò e non disse la motivazione. Ci fu un ricorso al TAR che a sua volta condannò il Comune di Roma all’ammenda di centomila lire e lo costrinse a motivare. La motivazione fu: Che il piano era carente di verde PUBBLICO per circa un ettaro. Stiamo parlando della ex-Coop. Casa Mia. Perché sia, i tre milioni per il piano di convenzione e le centomila lire sono scomparse, come è scomparso il verde pubblico. E sempre per dovere di socialità e cronaca, e da bar attuali, il periodo era quello dei Pretori d’assalto tipo Infelisi. E triste tutto ciò, ma a me sembra di smucinare un fusto pieno di residui puzzolenti o nucleari.

Come vedi io ci sono e più che mai aperto a qualsiasi incontro. Ho un virus, nel computer o sono io che faccio delle bizze mentali data l’incompetenza tecnologica. (età).

Ciao, e se vuoi divulgare dopo avere aggiustato fai pure. Sento odore di qualche movimento a carico del sociale. Scrivo questo perchè!? Il sottoscritto ai tempi che furono e, come me, tanti cittadini della Coop. Casa Mia, o della lottizzazione Columbia, per poter evadere dalla città hanno fatto una casa con giardinetto o orto, in poche parole una casa di campagna per viverci sempre. Prima di comperare un lotto di terreno, andarono al P.R.G. a Roma, il quale consigliavano in quale località comperare. Se tu sapessi che con quello che io ho pagato per questo terreno (E:1) avrei potuto comprare tutto il territorio della località Luigina o due ettari di H.1.o H.2 all’attuale Macchione. Il perché non è avvenuto…….. lo scriverò un’altra volta.


Comitato di strada pensionati
E lavoratori socialmente inutili

martedì 13 febbraio 2007

Via Ernesto Boezi e dintorni (Infernetto)

Scritto da: Giovanni delle Fratte.

Amm. Regione Lazio
Amm. Provinciale di Roma
Amministrazione Comune di Roma
Municipio di Ostia
All’Assessore urbanistico
Al gruppo Consigliare urbanistico
Ai Comitati di Quartiere d’Infernetto
All’Assessore lavori Pubblici
Gruppo Consigliare Lavori Pubblici

Infernetto e dintorni
Castelporzianonews
Oggi Ostia
Il giornale di Ostia


Infernetto il 22. 10. 2003

Oggetto: Via Ernesto Boezi e dintorni (Infernetto)

Ci permettiamo di segnalare all’Amministrazione Romana e locale, le carenze urbanistiche e sociali per quanto riguarda il deflusso delle acque piovane, su una superfice di 200 ettari circa (duecento)!
C’era una volta la via Ernesto Boezi, con due canaletti di scolo per le acque piovane uno a sinistra uno a destra, con funzioni vitali per la salute del territorio e per i suoi abitanti.Che andavano (i canaletti), da via Romani a via Alessandro Stradella, con delle deviazioni lungo il percorso.

Ora dopo il mattone autorizzato, sono scomparsi, e al loro posto sorgono giardini mancati all’interno dei muri di cinta, parcheggi abusivi, steccionate architettoniche, scarichi di materiali (sempre abusivi), e in qualche posto i (famosi quattro alberi come da concessione edilizia). Ritornando al soggetto il discorso vale per tutto il comprensorio Infernettiano, comprese le vie in alto e le trasversali come per esempio via U. Giordano, via Stradella, via Castelporziano, (grande portatore d’acqua).
Ci domandiamo, perchè non si ferma di costruire? Ma la legge Bucalossi che dice? E che fine a fatto? Chi controlla? Chi fa togliere il pozzo romano nella via Boezi?
Chi, quando, e come si darà il via, al vero recupero urbanistico della Borgata?

3 anni dopo: il 01-02-2007 Infernetto

Queste nostre osservazioni, ebbero un seguito, l’Amministrazione ci promise, che via Ernesto Boezi sarebbe stata fatta entro pochissimo tempo, tramite lettera protocollata ancora in nostro possesso:
Ora dopo quattro anni e quello che è stato fatto, cioè la parte sbagliata della via, vi riproponiamo è vi ridomandiamo: Chi toglie il pozzo romano da sotto le fresche fratte, i canali saranno ripristinati? E aggiungiamo ma quante mani nere esistono? Questa strada farà la fine di via Saponara o farà la fine dei vicoli e vicoletti? A proposito di vicoli e vicoletti…

Per il Comitato di Strada
Lavoratori e Pensionati
Socialmente Inutili
Via F. Busoni 41 già 27

I Treni Bianchi previsti per la Roma Lido sono sicuri?


Il comitato utenti della Roma Lido ritiene sicuri tali treni ma richiede certezze specie dato l'inserimento su una linea vecchia e in molte parti fatiscente
Si eviti insomma di mettere in servizio treni in caso di dubbi si richiedano ulteriori controlli e adeguamenti.

Sul sito del comitato www.iltrenino.info maggiori informazioni

domenica 11 febbraio 2007

Il Comitato Utenti della Roma Lido chiede chiarezza

Dopo le promesse del triangolo Marrazzo Orneli Veltroni chiediamo numeri e date, impegni precisi da verificare e rispettare.


da Nuovo Ostia Oggi del 10 febbraio 2007

Sul sito del comitato il verbale della riunione del 07 febbraio 2007

Un articolo su cosa sono e se sono sicuri i nuovi "treni bianchi"

Andrea Angeletti

sabato 10 febbraio 2007

CENTRO DI COMPOSTAGGIO IN VIA TERLAGO ALL’INFERNETTO


INCONTRO PUBBLICO
CENTRO DI COMPOSTAGGIO IN VIA TERLAGO ALL’INFERNETTO


“AGGIORNAMENTO SUI DOCUMENTI CHE SONO STATI PRODOTTI DAGLI ORGANI COMPETENTI ”

I VERDI INCONTRANO I CITTADINI

SABATO 10 FEBBRAIO 2007 ORE 15:30
VIA TERLAGO - INFERNETTO

INTERVERRANNO:

GIANLUCA CAVINO - CAPOGRUPPO DEI VERDI ALLA PROVINCIA DI ROMA
ANTONIO RICCI - CAPOGRUPPO DEI VERDI AL XIII MUNICIPIO
PASQUALE BOMBINO - COORDINATORE DEI VERDI DEL XIII MUNICIPIO


PER INFORMAZIONI 349 2866375

GRUPPO VERDI PROVINCIA DI ROMA
P.ZZA SS. APOSTOLI, 49 - 000187 ROMA
TEL. 06-67664433 /4437 FAX. 06-69940654 MAIL :GRUPPOVERDI@PROVINCIA.ROMA.IT

venerdì 9 febbraio 2007

GRANDE SUCCESSO


SUCCESSO STORICO DE IL TRENINO MA NON BASTA



PRIMO GRANDE SUCCESSO del Comitato Utenti della Roma Lido "IL TRENINO". Trovati finalmente i fondi per costruire la stazione di Tor Di Valle, nei prossimi mesi partiranno anche i lavori per il parcheggio alla stazione di Acilia, maggiori fondi per la pulizia dei treni e delle stazioni, 39 unità in più per il personale della Roma Lido, 5 nuovi "treni bianchi" (questa volta veramente nuovi, sono gli stessi della Metro A), adeguamento delle frecce del mare con pianale riportato a livello. Come dire che i soldi quando si vuole si trovano. Il comitato è parzialmente soddisfatto dei risultati ma chiede ancora:

altri nuovi treni poichè 5 non sono assolutamente sufficienti a rimodernare completamente il parco circolante

verifiche accurate dei nuovi treni dato che questi sono stati coinvolti in due gravi incidenti (durante il precollaudo un Treno Bianco ha sfondato il muro di cinta ad Osteria del Curato, ed un altro Treno Bianco è stato coinvolto nell'incidente che costò la vita alla ricercatrice universitaria sulla metro A).

verifche dell'adeguatezza delle linee elettriche e dei sistemi di sicurezza.

rispetto dei tempi promessi.

A tale proposito il comitato vigilerà e invita gli utenti a fare altrettanto.

Grazie a tutti per il sostegno dato che senza il vostro e nostro movimento nulla sarebbe cambiato.
Prima i fondi non c'erano oggi sono stati trovati sebbene solo in parte.

Nei prossimi giorni maggiori dettagli con il verbale della riunione del 07 febbraio.

Prossimo appuntamento alla stazione di TOR DI VALLE il 14/02/07 dalle ore 07:30 alle ore 09:00 (di mattina!!!).

giovedì 8 febbraio 2007

INFERNETTO: CHE "PASSIONE"

Pessima giornata ieri alla scuola materna il Cucciolo di via Torcegno.

Erano circa le 16.00 quando le centraline elettriche di entrambi i prefabbricati hanno fatto cortocircuito generando fumo nei plessi scolastici, il solerte corpo insegnate ha fatto in modo di mettere in sicurezza tutti i bambini, allertando contemporaneamente le famiglie ed i Vigili del Fuoco.

Questo è quanto è emerso questa mattina intervistando alcune delle insegnanti della scuola che non ha potuto aprire perché l’ufficio tecnico non ha ancora dato il benestare alla riapertura in quanto, i vigili del fuoco non erano passati a visionare gli stabili. Ringraziamo la Stazione dei Carabinieri di Casalpalocco che è intervenuta sia ieri al momento dell'incidente che questa mattina con l'invio di una pattuglia per controllare la situazione e disponendo la chiusura dei plessi scolastici fino al risanamento degli stessi. La scuola sarà chiusa anche domani per permettere ai tecnici di lavorare, al fine di consentire la normale ripresa delle attività scolastiche per lunedì 12 p.v.

Così, anche quest'oggi nuovi disagi per tutte le famiglie i cui bambini dovevano andare all'asilo. Per non parlare di quei bambini che all'asilo ci vanno con il pullman del Comune: il conducente non sapeva che fare, perchè la sua responsabilità consisteva nel portarli a scuola, ma, con la scuola inagibile, non aveva disposizioni ulteriori e, inoltre, non sapeva se, riportandoli a casa avesse trovato qualcuno ad accoglierli. Allucinante la situazione de "Il Cucciolo" a cui non bastava il cattivo stato della recinzione con la scuola "Mozart". Ora infatti si aggiungono eventi di mala manutenzione scaturiti, evidentemente, da una carente e distratta gestione amministrativa.

Di positivo, invece, abbiamo potuto notare, che l’incrocio di via di Castel Porziano con via Torcegno oggi è stato presidiato fino alle 8.30. Speriamo che, come abbiamo detto in precedenza, il presidio dei VVUU sia mantenuto, cosa non accaduta in questi ultimi giorni, in quanto tra le 8.00 e le 8.30, appunto, la situazione diventa veramente difficile.

Difficile quanto era la situazione su via E.W. Ferrari. anzi, per meglio dire, via Ferrari, oggi era un’agonia. Lo svincolo con la complanare della Colombo in direzione Roma era ostruito da una betoniera ivi lavorante per l’edificazione del marciapiede in costruzione ormai da diverso tempo. Va bene fare il marciapiede, ma sarebbe intelligente e rispettoso nei confronti di tutti gli automobilisti pendolari con Roma che fosse realizzato in orari differenti dalle canoniche ore di traffico elevato, onde evitare di far trovare i poveri automobilisti prigionieri dell'ennesimo ingorgo.

E meno male che non pioveva! Non oso pensare a cosa sarebbe accaduto se,oltre a tutto questo, ci si fosse messa anche la pioggia! Altro che "PASSIONE"

martedì 6 febbraio 2007

ERA TROPPO BELLO PER ESSERE VERO

Nell'articolo "L'INCROCIO DI VIA TORCEGNO CON VIALE DI CASTEL PORZIANO" avevamo elogiato l'iniziativa del XIII di installare una pattuglia dei VVUU presso l'incrocio di viale di Castel Porziano con via Torcegno, almeno durante gli orari di maggior afflusso, ovvero gli orari scolastici di entrata ed uscita dei bambini.

Purtoppo dobbiamo constatare che l'avvenimento è stato più unico che raro: infatti non c'è stata più occasione di vedere una pattuglia o quantomeno un vigile a dirigere il traffico nel suddetto incrocio.

Questa mattina è stata l'apoteosi dell'ingorgo: macchine che, non rispettando i diritti di precedenza, tentavano di passare prima di altre, pedoni (anche bambini) che tentavano, a loro rischio e pericolo, di attraversare passando nel poco spazio lasciato tra un'auto e l'altra e non c'era nessuno a gestirlo!

Chiediamo a gran voce alle Istituzioni che l'argomento sia preso seriamente in considerazione.

lunedì 5 febbraio 2007

Il triangolo senza vertice

Il triangolo Marrazzo - Veltroni - Orneli che oggi avrebbe dovuto chiarire la posizione delle tre amministrazioni sul deprecabile stato della Roma Lido appare spuntato...senza vertice.
Il tutto è rimandato a domani verso le 20:00 per chiarimenti interni ancora da sviluppare.
Maliziosamente il Comitato Utenti della Roma Lido IL TRENINO si domanda "studiano le proposte che abbiamo presentato il 04 notte?" o lo scaricabarile ha incrinato il rapporto tra i tre? chi si prende la colpa dello stato attuale?

Andrea Angeletti
presidente comitato utenti IL TRENINO

presidenza@iltrenino.info

PARLIAMO DI LAVORO


ASSENZIO TI INVITA

L’ Associazione culturale Assenzio Vi invita alla prima presentazione del libro

Giusto un Amore” Di Roberto Pallocca.

Il 05/02/007 ore 21.00 presso ASSENZIO in Via Gino Bonichi 126 – 128.
Presenteremo e ne Siamo lieti il primo lavoro edito da Roberto Pallocca, ospite nell’associazione presenterà accompagnato da Enrico Bederti, le sue pagine, con molteplici letture e filmati.
“LA VIOLENZA DI QUEL PENSIERO GLI FRANTUMO’ ANNI DI CERTEZZE”
La redazione del mensile L’Occhio Che in collaborazione con l’associazione culturale ASSENZIO, condurranno la serata.
La direzione Artistica coglie l’occasione per sottolineare, come l’entroterra del XIII municipio viene finalmente coinvolto a livello culturale.
Siamo fiduciosi delle potenzialità territoriali e dell’operato degli organi competenti.
Vi ringraziamo anticipatamente, invitandovi nuovamente all’evento,

ore 21.00 lunedi 05/02/2007 Via Gino Bonichi 126-128
Associazione Culturale “Assenzio”

Siete tutti invitati all'evento, una consumazione omaggio a chi presenterà l'invito stampato.

Emiliano Belmonte

VERTICE SULLA ROMA LIDO

Oggi si terrà l'atteso vertice tra Veltroni & Co. presenti Marrazzo, Orneli e dopo le polemiche anche la presidente del XII municipio Prestipino.
Nonostante il vertice sia il frutto dell'azione di pressing del Comitato Utenti della Roma Lido sullo stato vergognoso del servizio, il comitato non è stato invitato.
Non sono stati invitati inoltre i comitati di quartiere e le associazioni tradendo l'impegno alla concertazione. Ma tant'è!
Ieri il comitato il Trenino riunitosi in convocazione plenaria ha presentato il proprio documento di proposte per l'ammodernamento della tratta Roma Lido.
Il documento è stato inviato come lettera aperta a tutte le autorità competenti e da domani sarà disponibile sul sito www.iltrenino.info.
Intanto il 07 febbraio 2007 alle ore 19:00 Controvertice in piazza Capelvenere a cui, noi sì, abbiamo invitato comitati di quartiere ed associazioni.

Il presidente
Andrea Angeletti

domenica 4 febbraio 2007

I ROMAGNOLI

Oggi Infernetto è come poteva essere il quartiere di Dragona di quaranta anni fa, con molte eccezioni, che Dragona è un esempio, non incrementò l’industria del mattone, come attualmente sta succedendo all’Infernetto. La lottizzazione era stretta, iniziava dal villaggio di S.Francesco, a Ostia Antica.
La pianura sottostante è o era, dei vari principi locali e non dava nessuna garanzia di edificabilità, per due semplici motivi: Tutta la striscia edificata va dai tre metri ai sette sul livello del mare, la rimanenza e sotto il livello del magnifico fiume tevere. Vedi centro Giano!
L’ Infernetto: Chiariamo subito, non è stato bonificato dalla bonanima, ma bensì dai Romagnoli (i famosi scariolanti che nel 1887 circa ) con delle cariole in legno fecero un canale primario nella località Cacciuta e un secondario, il Canale Della Lingua, quest’ultimo avrebbe permesso, ai contadini di irrigare i campi, tramite l’apertura di chiuse del Consorzio di Bonifica Ostia e Maccarese, sempre a discapito del biondo Tevere. Mentre il terzo canale quello che di solito viene chiamato di Palocco nasce pressappoco con i quartieri attuali. Dopo la famosa frase di Roma al mare. Negli anni cinquanta, l’immobiliare romana padrona, o compera, un enorme appezzamento di terreno e da il via alle lottizzazioni e allo smacchiamento totale del territorio con lo scopo di creare un grosso quartiere residenziale attrezzato come l’attuale Casalpalocco. Il quartiere, come da logica architettonica di quei tempi, doveva essere servito nel vero senso della parola, che fa? Amplia la lottizzazione creando degli ulteriori E.1. zona di estensione ma tramite convenzioni. Ma la manovra, urbanistica non riuscì, i servitori si trasformarono in serviti e i serviti in servitori, che oggi mescolandoci, e rimescolandoci, creiamo dei qualunquisti eccezionali, e scalatori sociali.
Ora dopo cinquanta anni di sfruttamento di territori e nostre storie pressapochiste, eccoci a ridomandarci…..ma noi cittadini della borgata della borgatina o della borgatona siamo romani o CHE…..…? Se la risposta e si, perché non venite a trovaci percorrendo via Boezi, via Mugnone, via Romualdo Marengo. Possibilmente quando piove. Sono tutte strade comunali, credeteci! Ma si vuole o no fare andare a casa i cittadini romani? I frontisti dato si, che le altre strade non fanno parte del comune di Roma? Vi sembra giusto che anche se in minima parte il nostro o vostro comune va a spendere soldi in via Salorno, che cosa è un altro ventennio? O il via a nuove iniziative…………?

Scritto da Giovanni delle Fratte.
Comitato di strada, pensionati e lavoratori
Socialmente Inutili

Via Ferruccio Busoni 41 già 27

Utenti metro sequestrati

L'ultimo incidente ha del paradassole giovedì notte il personale della stazione di Lido Nord ha "dimenticato" di aspettare l'ultima corsa delle 23:30 e ha chiuso la stazione prima dell'arrivo del treno. Quando i passeggeri sono arrivati in stazione si sono trovati sequestrati e hanno provato a chiamare aiuto ma la stazione era deserta alla fine sono riusciti ad uscire scavalcando la barriera di chiusura della banchina, attraversando i binari e recandosi ad un cancello secondario lasciato involontariamente aperto. Paradassole ma per fortuna nessuno si è fatto male. Gli unici danni alla reputazione già scarsa della Roma Lido.
Il comitato chiederà spiegazioni studiando anche la possibilità di adire le vie legali per denunciare il fatto.

Intanto il 05 febbraio 2007 vertice tra Sindaco, Presidente di Regione e Minisindaco del XIII, vertice a porte chiuse.

Mercoledì 07 febbraio 2007 alle ore 19:00 controvertice in piazza capelvenere ad Acilia (di fronte la stazione di Acilia) APERTISSIMO a tutti gli utenti, comitati di quartiere ed associazioni.

Andrea Angeletti
presidente comitato utenti il trenino
presidenza@iltrenino.info
3316180295 fax 06233209528

www.iltrenino.info

sabato 3 febbraio 2007

QUATTRO CHIACCHERE CON MARCO BELMONTE

Oggi pomeriggio abbiamo avuto un brevissimo incontro con Marco Belmonte, Vice Presidente alla Commissione X - Manutenzione Urbanistica, dal quale è emerso che ancora non è stato dato il consenso definitivo per la realizzazione del tanto contestato "sovrappasso ciclo-pedonale" che dovrebbe essere costruito a cavallo della Cristoforo Colombo all'incrocio con via Pindaro e via Ferrari.

Anche Belmonte è poco convinto che tale realizzazione serva alla reale messa in sicurezza dell'incrocio denominato da Quattroruote "il più pericoloso di Roma". Infatti non eviterebbe i continui incidenti automobilistici dovuti, per la maggior parte, a velocità eccessive delle auto e a manovre azzardate durante l'attraversamento dell'incrocio da parte di conducenti senza scrupoli.

Marco Belmonte è convinto che una delle soluzioni per risolvere il problema, potrebbe essere quella di allargare via Ferrari in prossimità dell'immisione nella complanare della Colombo, per meglio favorire il deflusso verso Roma.

Un'altra soluzione potrebbe essere anche quella di prolungare via A. Lotti fino al ponticello sito fra il vivaio e l'incrocio con via di Acilia, rimasto in disuso dopo la sua realizzazione ed oggi trasformato nell'ennesima discarica.

Ovviamente abbiamo condiviso la necessità di concludere finalmente la realizzazione della complanare della Colombo, ad oggi assente nel tratto tra via di Acilia e via di Mezzocammino. Tutti progetti che andrebbero studiati per agevolare il traffico cittadino.

"ASSENZIO" TI INVITA

venerdì 2 febbraio 2007

VIA BEDOLLO...che peccato...

Mia figlia va in un asilo in Via Aldino. Negli anni ho visto fare, di fronte a questo asilo (angolo con Via Bedollo), scavi e predisposizione di spazi. C'e’ uno spazio bello, molto ampio che è stato prima con cura recintato, poi con cura livellato, poi con cura asfaltato e poi, con infinita cura suddiviso da marciapiedi. Nei crocchi di mamme si parlava di “cosa diventerà da grande” questo spazio.

Abbiamo visto vanificare le nostre idee di parco giochi, d’altra parte ce n’è uno poco piu’ avanti, proprio adiacente la scuola su Via Bedollo, sarebbe stato davvero eccessivo.

Anche si è vanificato il progetto della costruzione di un altro plesso scolastico. Troppo bello per essere vero.

C’è solo uno spazio, asfaltato e grande, diviso da marciapiedi.

Allora abbiamo pensato ad un altro sogno…magari ci saranno dei capolinea degli autobus! Autobus veri come nelle città vere, come nei veri quartieri di Roma! Lo spazio sembra disegnato apposta. No. Da quando è stato completato (ormai due anni) neanche l’ombra di un autobus, vero o fantasma che sia.
Un parcheggio per auto? Si forse, ma a chi servirebbe se intorno ci sono solo case ad un piano con giardini, box e garage?

Ma l’italica fantasia non si ferma…piu’ creative dei nostri bambini…vuoi vedere che ci viene un mercato? All’Infernetto, dove se vuoi comprare il pane devi entrare in gioielleria (un fornaio che vende a 8€ un kg di rosette, come lo chiamate voi?) e se vuoi comprare un kg di fettine devi espatriare in un altro municipio oppure ti rassegni ai tristi pacchetti dei supermercati…un mercato rionale, punto di aggregazione da generazioni, lo spazio sembra fatto apposta per quello. Non dico cose da terzo millennio, magari solo un mercato settimanale…

Macchè…non avevamo capito niente…quello spazio, quello splendido spazio, di fronte proprio ad un asilo nido e materna, vicino ad un parco giochi e ad una scuola statale, quello spazio grande quanto un campo sportivo è stato adibito a raccolta ramaglie.
Fino a qui nulla da eccepire, tutto sommato all’Infernetto ci sono molte ramaglie da raccogliere, soprattutto nei periodi delle potature. Certo, magari lo spazio è un po’ grande per questo scopo, ma forse sarà una specie di mega-raccoglitore di zona che ha bisogno di una macchina molto grande e che deve passare tutti i giorni…

NO. Come volevasi dimostrare…il raccoglitore di ramaglie passa quando capita…i controlli in quello spazio sono assolutamente nulli quindi è alla mercé di persone incivili travestite da cittadini che buttano lì di tutto di più (stamattina, all’inventario c’erano: due materassi, un mobile fatto a pezzi, un pezzo di un lavandino, alcuni rifiuti ingombranti ed immondizia di piccolo conto sparpagliata ovunque). Ecco la vera destinazione d’uso: DISCARICA A CIELO APERTO!

C’è da dire che una simpatica fauna locale si è appropriata dello spazio e nelle ramaglie permanenti ha costruito una tana per se e per i propri cuccioli: una colonia di ratti (non Gatti, ma Ratti con la R) che sembrano dei caterpillar con le code…un suggerimento al Comune: fategli pagare l’ICI per ZONA RESIDENZIALE, classe A1 e ci asfaltiamo tutto l’Infernetto...

Per una volta tanto non ce l’ho con l’AMA. Avranno fatti dei contratti standard di raccolta e trattano quello spazio come gli altri, se non si pagano i passaggi straordinari perché loro dovrebbero passare? Ma pagherei per capire lo stratega chi è? Chi ha pensato una cosa così furba? Dove è? Come vorrei incontrarlo e capire le sue ragioni e, soprattutto capire DOVE VIVE LUI? Forse in un paesino della Scandinavia?

Che dire? Non lo so. Ormai le parole rimangono in gola quando queste realtà superano ogni immaginazione. Non so se sono più indignata per gli “pseudo-cittadini” o per gli “strateghi” del territorio…resto in attesa di capire ancora cosa sarà di quello spazio…per ora diciamo solo CHE PECCATO!

in gita con Paola Scacciavillani.........

in gita con PAOLA SCACCIAVILLANI

NAPOLI .... monumentale
domenica 18 febbraio, 2007


si, è vero, siamo stati completamente soggiogati dal fascino di Napoli! quella domenica 3 dicembre del 2006...il Cristo Velato...O Munasterie 'e Santa Chiara...Spaccanapoli...San Gregorio Armeno...Napoli sotterranea... il grembo di Napoli, da cui essa stessa è nata...la simpatia dei venditori ambulanti...quanto fascino e quanta voglia di tornare! quindi, a grande richiesta. domenica 18 febbraio 2007 torneremo a Napoli per visitare:


il Museo di Capodimonte: l'attuale sede del Museo e delle Gallerie Nazionali di Capodimonte sorse nel 1743 per volere di Carlo di Borbone. Oggi questo splendido posto, che domina la parte orientale della città, costituisce uno dei maggiori riferimenti per il Barocco e il Rococò di Napoli.
il Museo di Palazzo Reale: per tre secoli, dal 1600 al 1946, il Palazzo Reale è stato sede del potere monarchico a Napoli ed in Italia Meridionale, abitato, prima da Vicerè spagnoli e austriaci, poi dai Re Borbone, infine dai Savoia. Dal 1919 è adibito a Museo degli Appartamenti Storici ed a Biblioteca Nazionale. L'Appartamento Storico del Palazzo Reale conserva l'arredo e le decorazioni del piano nobile, con le trenta sale più antiche.
il Teatro San Carlo: il maggiore Teatro Lirico di Napoli, intitolata a San Carlo in omaggio a Carlo di Borbone il quale ordinò la sua realizzazione nel 1737. Completato in pochi mesi, fu inaugurato dallo stesso Re il 4 novembre dello stesso anno. L'interno è suggestivo, la platea e i palchi sono dominati al centro dal Palco Reale, con l'insegna del Regno delle Due Sicilie. L'autorizzazione ad effettuare questa visita è subordinata agli orari delle prove degli spettacoli, quindi sapremo solo un paio di giorni prima della gita, se sarà possibile visitare l'interno del Teatro.


PROGRAMMA:
- ore 6.45 di domenica 18 febbraio 2007, partenza dal Metro Drive In (piazzale degli Acili)

- ore 10.30 circa arrivo a Napoli al Museo di Capodimonte,

incontro con la guida e visita al museo.

Ore 13.30 circa passeggiata nel centro monumentale di Napoli partendo da Piazza Municipio fino a Piazza Plebiscito, con soste presso il Maschio Angioino, la Galleria Umberto Primo, il Palazzo Reale, la Chiesa di S. Pietro e Paolo. Pranzo libero e, se saremo autorizzati, nel pomeriggio visita del Teatro San Carlo e degli Appartamenti del Palazzo Reale
Verso le 19 partenza per Roma e rientro in città previsto alle 22 circa, in barba al traffico che caratterizza i rientri nel tardo pomeriggio!
Costo della gita comprensivo di viaggio in pullman a/r e guida che ci accompagnerà per l'intera giornata: € 32
Sono esclusi dalla quota il costo per il pranzo perché c'è la possibilità di approfittare dei numerosi punti di ristoro per farsi fare una pizza al volo e mangiarla camminando, oppure di rimpinzarci con ghiottonerie di ogni tipo, leggi: pastiera, babà, sfogliatelle (ricce o lisce?...una e una!) esposte in bella vista lungo tutta la passeggiata per le vie di Napoli...tranquilli …a smaltire le calorie provvederanno i chilometri che faremo a piedi, ormai l'esperienza insegna! Sono esclusi dalla quota anche i biglietti di ingresso ai vari siti perché, esistono ingressi gratuiti di vario tipo: over 65, under 18, insegnanti, impiegati Ministero Beni Culturali, Giornalisti, agevolazioni varie...quindi faremo i biglietti direttamente in biglietteria

Informazioni e prenotazioni al 339 5467212 o lasciare messaggio allo

06 50913805

infoacanto@yahoo.it

CONCERTO GOSPEL DEL CORO DEL MAESTRO CHARLIE CANNON

Il coro cerca voci maschili.

giovedì 1 febbraio 2007

LA FORTUNA DI VIVERE ALL’INFERNETTO

In un articolo pubblicato su Yahoo! Italia Notizie del 31/01/2007 appare una notizia quanto meno sconcertante: Il traffico stradale blocca lo sviluppo polmonare dei ragazzi.

Secondo uno studio fatto da ricercatori americani, pubblicato sulla rivista The Lancet e condotto presso la University of Southern California, i polmoni dei ragazzi che sono cresciuti entro 500 metri da una strada trafficata presentavano una funzionalità polmonare molto ridotta rispetto ai loro coetanei che vivevano a 1500 metri o più di distanza. Sempre secondo gli scienziati, la causa sarebbe l’effetto ossidante delle combustioni che agisce danneggiando le cellule ed il DNA.

Le nostre città sono ricche di smog, quindi i nostri figli sono “a rischio”.

Per fortuna, nonostante il traffico delle grandi città, ci sono zone, quartieri, che possono definirsi “isole felici” , dove il traffico non è congestionato, dove ci sono molte zone verdi e dove l’aria è pura. L’Infernetto è uno di questi quartieri ricco di verde, aria pura e, malgrado tutto, con un traffico limitato: il massimo per i nostri figli. E allora? Se avere la fortuna di vivere all’infernetto è un bene per i nostri figli, perché noi genitori dobbiamo pagare questa fortuna anche con i disservizi, oltre che con impegni finanziari per l’acquisto dell’abitazione?

Perché siamo costretti a muoverci in auto e non esiste una rete di mezzi pubblici che funziona?

Nel corso di questi ultimi anni l’Infernetto si è sviluppato a “vista d’occhio”: case, supermercati, addirittura centri commerciali, però le strade sono piene di buche, l’illuminazione stradale è pressoché inesistente, le scuole sono sul punto di esplodere e gli autobus.... Già, gli autobus. Si è sempre detto che l’uso del mezzo pubblico è il modo migliore per contenere l’inquinamento, che, a detta dei ricercatori americani influisce negativamente sul corretto sviluppo dei nostri figli, abbiamo la “fortuna” di vivere all’Infernetto, uno dei quartieri dove di inquinamento ne abbiamo poco, per ora, perché allora non creare una rete viaria adeguata ed un sistema di mezzi pubblici per continuare a godere di questa FORTUNA?!?

Qualcuno potrebbe pensare che il fatto di vivere lontani dall’inquinamento valga il sacrificio di passare ore in attesa di mezzi pubblici “fantasma”, ore in fila sulla Colombo e tutti i disagi presenti nel quartiere. Per così dire “il sacrificio vale la candela”.

Non sono d’accordo: in qualità di mamma, se riconosco che vivere in un quartiere così sia la cosa migliore per i nostri figli, riconosco anche che i nostri figli per vivere e crescere bene, oltre alla mancanza di smog hanno bisogno della presenza dei genitori che, invece di stare con loro, passano ore intere in fila sulla Colombo per arrivare e/o tornare dal lavoro, oppure in attesa dell’unico mezzo di collegamento con il treno della Roma Lido alla fermata di Acilia: lo 065, che, con una tabella oraria di passaggio ogni 30 minuti, ed un esiguo numero di vetture, non garantisce collegamenti fluidi.

Sempre la stessa storia...... Però, a detta degli scienziati, noi abitanti dell’Infernetto possiamo dirci fortunati....

SABATO 3 FEBBRAIO 2007 ORE 11.30 SALA CONSILIARE XIII MUNICIPIO

INVITO

I NONNI A SPASSO SUL TEVERE

LA PROVINCIA DI ROMA PRESENTA
IL PROGETTO “NAVIGAZIONE DIDATTICA” SUL FIUME TEVERE
DEDICATO AI CENTRI ANZIANI DEL XIII MUNICIPIO

SABATO 3 FEBBRAIO 2007 ORE 11.30
SALA CONSILIARE XIII MUNICIPIO

La Provincia di Roma ha promosso il progetto “Navigazione Didattica” sul fiume Tevere dedicata ai Centri Anziani del XIII Municipio.

Il Progetto prevede un pacchetto formativo il cui programma è articolato in due momenti didattici: uno teorico svolto da esperti del settore che riguarderà gli aspetti fisici del fiume e del mare ed uno pratico di navigazione sul fiume Tevere per ammirare insieme le bellezze fluviali del territorio che ci circonda.

Alla conferenza stampa parteciperanno:

GIANLUCA CAVINO Vice Presidente della Commissione Cultura della Provincia di Roma
ANTONIO RICCI Capogruppo dei Verdi al XIII Municipio
UBALDO RANUCCI Presidente della Società Cooperativa “Pesca Natura Turismo”