"Infernetto e Dintorni" è un blog realizzato dell'Associazione Culturale Infernetto e Dintorni, ideato con lo scopo di agevolare lo scambio di opinioni tra gli abitanti dell'Infernetto e del X Municipio, ex XIII Municipio. L'obiettivo del blog è di fornire visibilità circa l'urbanizzazione del quartiere e le criticità ad essa connesse. Divulghiamo informazioni, condividiamo emozioni. L'Associazione è stata promotrice ed è stata fra i Soci Fondatori del Coordinamento Infernetto fino al 09/04/2016.

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sabato 30 ottobre 2010

ASILI

XIII MUNICIPIO

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COMUNICATO STAMPA


In merito alla situazione degli asili nido non autorizzati del territorio, l'Amministrazione del XIII Municipio invita i gestori delle su nominate strutture, ove lo ritengano opportuno, a proporre, prima del termine di scadenza fissato, gli interventi e le soluzioni necessarie a sanare le anomalie contestate.


Tali proposte, saranno esaminate dagli uffici del XIII Municipio che potranno suggerire ulteriori interventi necessari. L'amministrazione comunale continuerà ad effettuare i controlli istituzionali previsti dalle norme di legge nell'interesse della cittadinanza. L'amministrazione comunica, altresì, che, nelle more di suddetti controlli, per le famiglie intenzionate a rivolgersi ad altre strutture che dispone di possibilità di collocazione alternative. L' elenco di tali strutture è disponibile presso l'Ufficio Scuola in viale del Lido, 6 (Ostia Lido).


Lo dichiarano in una nota congiunta Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio e Lodovico Pace, Assessore Politiche Scolastiche XIII Municipio.




XIII MUNICIPIO: IL PRESIDENTE VIZZANI PARTECIPA ALLA FESTA DEL COMITATO DI QUARTIERE "OSTIA NORD".

XIII MUNICIPIO

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COMUNICATO STAMPA


Questa Mattina, Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio ha partecipato alla festa di quartiere organizzata in via delle Baleniere dal Comitato di Quartiere "Ostia Nord".


Il Presidente Vizzani nel suo saluto istituzionale ha ribadito l'importanza di manifestazioni del genere volte alla socializzazione e a rafforzare lo spirito di comunità all'interno di un quartiere.

"Ho incontrato gli organizzatori e i cittadini- ha concluso Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio- con cui abbiamo affrontato anche quelle che sono le problematiche di questa parte di territorio e su cui abbiamo garantito il nostro interessamento e il nostro impegno".



venerdì 29 ottobre 2010

OSTIA ANTICA: TERMINATI I LAVORI AL CIMITERO. COMUNICATI GLI ORARI DI APERTURA.


XIII MUNICIPIO

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COMUNICATO STAMPA


Sono terminati i lavori al cimitero di Ostia Antica. La ditta incaricata dal XIII Municipio ha eseguito una vera e propria opera di restyling della sede stradale antistante il cimitero.


"Si tratta- ha spiegato Amerigo Olive, Assessore Lavori Pubblici XIII Municipio- di un intervento che ha portato alla sistemazione del manto stradale lì dove risultava sconnesso, dell'area verde completata con le staccionate e del posizionamento di alcune panchine soprattutto per chi deve aspettare l'autobus, dunque in prossimità della fermata Atac. I lavori sono stati portati a termine nel giro di pochi giorni per non creare disagi a quanti nelle giornate in ricordo dei defunti andranno al cimitero a trovare i propri cari".


In vista dell'affluenza prevista per la giornata del 1 novembre si comunica che il cimitero di Ostia Antica (via Pianabella, snc) sarà aperto dalle 07.00 alle ore 17.00 con orario no-stop.


Sempre il 1 novembre presso il cimitero alle ore 15.30 si terrà la commemorazione dei defunti. Alla solenne messa, presieduta da Monsignor Paolino Schiavon, è prevista la presenza di Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio.



XIII MUNICIPIO: MERCOLEDI' L'INCONTRO CON LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E CON LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE DEL TERRITORIO.


XIII MUNICIPIO

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COMUNICATO STAMPA


È stato convocato per mercoledì prossimo, 3 novembre, un incontro per la presentazione del nuovo bando 2010 per i finanziamenti alle piccole imprese di periferia. Il bando è visionabile sul sito www.autopromozionesociale.it. Sono invitate tutte le piccole e medie imprese del territorio, le associazioni di categoria e quanti ne siano interessati. L'incontro si terrà presso l'Aula Consiliare "Massimo di Somma" del XIII Municipio (Piazzale della Stazione Vecchia, 26 Ostia Lido) ed interverranno: Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio, Stefano Salvemme, Presidente Commissione Attività Produttive XIII Municipio e Luca Veneri, Dipartimento Politiche di Riqualificazione delle Periferie del Comune di Roma.


L'appuntamento è fissato per le ore 10.00



mercoledì 27 ottobre 2010

XIII MUNCIPIO: IL PRESIDENTE VIZZANI SI COMPLIMENTA CON LA POLIZIA MUNICIPALE PER L'OPERAZIONE DI QUESTA MATTINA.

Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio, ha espresso soddisfazione per l'operazione portata a termine questa mattina dalla Polizia Municipale del XIII Gruppo. Gli agenti agli ordini del Comandante Angelo Moretti e coordinati dal Vice Comandante Giovanni Mancini hanno effettuato uno sgombero all'interno della scuola ex Gil di Corso Duca di Genova ad Ostia, che nelle ore precedenti era stata occupata da alcuni extracomunitari.

"Agli uomini della Polizia Municipale- ha commentato Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio- va il plauso dell'amministrazione per questa brillante operazione. Un'azione ben coordinata che ha scongiurato l'occupazione della struttura".

L'operazione ha portato al fermo di sei persone (provenienti da Marocco, Tunisia, Bangladesh, Algeria, Palestina e Iraq) che sono state identificate e accompagnate all'Ufficio Stranieri per accertarne la propria posizione. *

* dati forniti da Polizia Municipale XIII Gruppo.



XIII MUNICIPIO: RIAPERTO AL TRAFFICO IL PONTICELLO DI SALINE.


È stato aperto al traffico questa mattina il ponticello tra via Bonucci e via Fiorelli nel quartiere Saline ad Ostia Antica. Ad annunciarlo, Amerigo Olive, Assessore Lavori Pubblici XIII Municipio.

"Si tratta di un'opera importante – ha spiegato Amerigo Olive, Assessore Lavori Pubblici XIII Municipio- per parte della viabilità dell'entroterra. Il ponticello che attraversa uno dei canali di scolo è stato demolito e ricostruito. Un intervento per garantire la messa in sicurezza della struttura, aperta da oggi al traffico veicolare".


con Paola Scacciavillani...al Museo Archeologico nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano

Visita al Museo Archeologico ed alla Zona Archeologica all’interno della Tenuta Presidenziale di Castelporziano:un’occasione per tornare ed ammirare ciò che ancora non avete visto…

VENERDI’ 26 NOVEMBRE 2010

dalle ore 9.30 alle ore 13 circa

… anche chi ha già partecipato a tutte le nostre passeggiate nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano troverà un grande interesse a tornare perché la nostra visita ci consentirà di entrare nel preziosissimo Museo Archeologico allestito all’interno del Castello. E’ un vero gioiello che nasconde al suo interno preziosissimi reperti archeologici rinvenuti nell’area circostante … per visualizzare meglio la zona di provenienza dei reperti visiteremo: la “Villa del Discobolo” dove venne ritrovata una copia del famoso “Discobolo di Mirone” ma anche questa antichissima copia attualmente conservata nei Musei Capitolini conserva intatto il suo fascino secolare. Al Museo è presente anche una terza copia del Discobolo e vi garantisco che l’emozione che si prova nell’ammirarlo è veramente intensa…Visiteremo poi, la “Villa dell’Imperatore Commodo e l’impianto termale”, l’Acquedotto Romano, ammireremo i resti dell’antica Via Severiana…. saremo guidati in questa nostra passeggiata nei secoli dall’espertissima Archeologa che è anche la realizzatrice di questo veramente splendido Museo….non potete perdervi questa occasione………..

Come consentito dalle precise regole che regolamentano le visite nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano la visita verrà effettuata con il pullman, che utilizzeremo anche per spostarci durante la nostra visita ai siti archeologici presenti nei seimila ettari della Tenuta, attraverseremo il bosco di querce e la macchia mediterranea sempre verde e gli animali selvatici… per lo meno quelli che si lasceranno vedere perché, incuriositi dalla nostra presenza, faranno spuntare dalla boscaglia i loro musetti…grugni…corna…

Una visita completamente diversa da quelle effettuate in precedenza……tornate con noi a vivere questa affascinante avventura nei secoli

E' consigliabile abbigliamento da campagna e scarpe comode.
La partenza avverrà, in pullman, alle ore 9.30, dal Metro Drive In, in Piazzale degli Acilii a Casalpalocco e terminerà alle ore 13 circa. E' prevista una quota di partecipazione per rimborso spese pullman di € 10

IMPORTANTE:

Per consentire all'organizzazione di ottenere l'indispensabile autorizzazione per ogni singolo partecipante, è assolutamente necessario comunicare, al più presto: Nome, Cognome, Luogo e Data di nascita, Residenza (via e numero civico) e recapiti telefonici.

Per prenotare si consiglia di inviare i dati richiesti via e.mail a infoacanto@gmail.com

oppure via sms al 339 5467212

martedì 26 ottobre 2010

comunicazione dalla Biblioteca

Si comunica che, nel pomeriggio dei giorni 26 e 29 ottobre, 9, 23, 26 e 30 Novembre, le Sale Mediateca apriranno al pubblico solamente dalle ore 17.00 alle 18.30.

Nei giorni indicati, infatti, in orario 15.00-17.00, si svolgeranno Laboratori di scrittura creativa e per web indirizzati a ragazzi e ragazze del nostro Municipio.


cordiali saluti,

Valeria Bersacchi

Biblioteca Sandro Onofri

lunedì 25 ottobre 2010

REGINA il respiro poetico del mare di Ostia

Regina: il "respiro poetico" del mare di Ostia

Ho conosciuto Barbara Sarri più di venti anni fa e ho condiviso con lei un'avventura meravigliosa, quella di "Penne arrabbiate", un movimento letterario che fondai a Pisa nel giugno del 1996, che aveva tutta la forza dei sogni e delle speranze di sei, allora, aspiranti scrittori che credevano nella leggerezza di calviniana memoria. Ho sempre creduto nella sua grande capacità di "raccontare una storia" e di riuscire a capire l'universo femminile e il romanzo "Regina", edito dalla casa editrice Robin, è la chiara dimostrazione che tutto ciò è vero.

Barbara Sarri ha tirato fuori dal nostro "tinello letterario" così fu ribattezzata dai media la stanza di casa mia, zeppa di libri e giornali, dove si incontravano le "Penne arrabbiate" una "ricetta speciale" per parlare al cuore delle donne, raccontando le vicende di Regina, una segretaria che si ritrova a vivere e a lavorare a Roma, travolta dai ritmi della grande città, disillusa nell'amore, testimone suo malgrado dell'incomprensione maschile, ma accompagnata sempre dal "respiro poetico" del mare di Ostia. Regina è un nome importante, richiama alla memoria il concetto latino di "domina", di "donna angelicata", come a voler sottolineare ancor di più il "male di esistere" e di essere donna, tutti i giorni, passando attraverso esperienze che ti possono segnare per sempre, come l'amore tradito e calpestato o la pillola del giorno dopo.

Regina è una di noi, una nostra sorella che, per un po', divide con noi la strada da percorrere tutti i giorni e quel cartello che indica il Grande Raccordo Anulare nella bella grafica della copertina, curata da Giuseppe Benci, è significativo, sembra quasi un monito per quelle donne che, ogni giorno, in una grande città rischiano di perdersi, di non riuscire "a regnare al centro di sé, ad avere diritto ad un proprio spazio, a una stanza tutta per sé", per dirla con Grazia Livi. "Regina" è un personaggio vivo, come succede sempre in un buon libro, che può diventare un ottimo compagno di viaggio.

Paola Alberti

scrittrice e giornalista

La Compagnia del Delitto

www.cattivabambina.it



domenica 24 ottobre 2010

Corso d'inglese gratuito per "Over 40" - ATDAL - Quanta

Quanta Agenzia per il Lavoro, Quanta Risorse Umane e la nostra Associazione promuovono, a Roma, un corso di lingua inglese (conoscenza di base), finanziato dal Fondo “Forma. Temp.” , gratuito e riservato a n. 15 disoccupati o inoccupati con più di quarant'anni. Le domande d’iscrizione dovranno essere presentate alla segreteria organizzativa di Quanta Risorse Umane entro mercoledì 3 novembre 2010. Per informazioni sul corso e per le modalità di partecipazione visitate il nostro sito: www.atdal.eu

giovedì 21 ottobre 2010

INFERNETTO: DOPO I VIGILI DEL FUOCO ANCHE IL PRESIDIO DI POLIZIA?

Sembra sia proprio così, e sembra proprio la volta buona!

Lo scorso 30 settembre un importante organo di stampa romano ha riportato la notizia relativa ad un nuovo progetto a cui il Prefetto di Roma, Dr. Pecoraro, ha incominciato ufficialmente a lavorare su delega del Capo della Polizia Dr. Manganelli.

Il progetto prevede il ridisegno della mappa dei Commissariati di Polizia e delle Stazioni dei Carabinieri presenti sul territorio della Capitale per adattare ed ottimizzare le attività delle Forze dell’Ordine alle mutate ed accresciute, in maniera notevole, esigenze di sicurezza, e con occhio particolare su taluni quartieri ed aree più scoperte delle periferie, quali Borghesiana, Fidene , Tor Bella Monaca ed Infernetto.
In queste aree, e non solo su queste, verrà comunque rafforzata la presenza delle Forze dell’Ordine nell’ambito del Patto Roma Sicura..

Ma il progetto, da presentare entro sei mesi, con soluzioni e proposte concrete da introdurre rapidamente, al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza e quindi al Ministero dell’Interno, ha il dichiarato obiettivo di portare più agenti in periferia e di creare nuovi presidi fissi di Polizia o Carabinieri nelle aree citate, e per quello che ci interessa più da vicino anche, finalmente, all’Infernetto.

Circostanze che hanno trovato ulteriori conferme, a riprova della attuale accresciuta attenzione da parte dei responsabili delle Forze dell’Ordine e delle Istituzioni nei confronti di situazioni, quale quella dell’Infernetto, che nel tempo hanno generato un elevato livello di insicurezza nella percezione dei residenti.
Ciò a causa di molti e ripetuti episodi criminosi avvenuti in un recente passato, una scarsa visibilità nella presenza delle Forze dell’Ordine, la mancanza di illuminazione pubblica in troppe strade, oppure una innegabile ed irresponsabile tendenza alle piccole e ripetute infrazioni, in quanto impunite, da parte di pochi incivili.

Giova, però, ricordare che negli ultimi tempi Polizia di Stato e Carabinieri hanno accentuato in maniera notevole le azioni di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità con apprezzabili risultati non solo sul piano della riduzione di eventi criminosi ma anche generando, così, un favorevole mutamento nelle sensazioni in termini di sicurezza e tranquillità da parte dei residenti.

E’ evidente che non si può operare in situazioni di eccezionalità ed emergenza per troppo tempo e, quindi, le esperienze sul campo sicuramente hanno accelerato la decisione di affrontare la questione sicurezza, dalle nostre parti come in altre segnalate, in maniera progettuale e concreta per mettere in campo assetti e le necessarie risorse in via definitiva.

Ed è altrettanto evidente che tutte le motivazioni e pressioni portate avanti, per molti, troppi anni ma in modo convinto e determinato, attraverso petizioni, raccolta firme ed incontri, da cittadini ed associazioni oltre che rappresentanti delle Istituzioni, specie a livello locale, hanno fortemente contribuito a questa presa d’atto e decisione di pervenire in tempi rapidi a soluzioni concrete. Quindi, un primo forte segnale ed un primo forte risultato!

All’appello mancano ancora sia dislocazione di servizi sanitari pubblici, del tutto assenti ma ai quali si sta lavorando da tempo, ed una presenza attiva, costante ed indispensabile della Polizia Municipale, ciò per l’ovvio motivo di far rispettare anche le norme più elementari del vivere civile, contribuendo, quest’ultimo aspetto ed in maniera notevole secondo il nostro modesto parere, alla percezione di sicurezza da parte dei residenti.

Incontentabili? Ebbene sì, ma lo diciamo senza arroganza, perché riteniamo che la piena disponibilità di servizi, come quelli indicati in queste note, oltre alle scuole di ogni ordine e grado per esempio, rappresentino la base essenziale di ogni società civile ben organizzata, con l’obiettivo primario di assicurare, a tutti i cittadini, le indispensabili tutele e gli adeguati livelli di tranquillità e sicurezza a loro dovuti.

Coordinamento Infernetto


Pisa Book Festival Feltrinelli


La libreria Feltrinelli di Pisa partecipa al Pisa Book Festival con due importanti iniziative.
Domani alle ore 17.00 ci sarà al presentazione del romanzo di Barbara Sarri Regina edito dalla casa editrice Robin interverrà anche l'assessore Maria Luisa Chiofalo e la scrittrice e giornalista Paola Alberti, letture di Michela Badiali. Il romanzo è patrocinato dalle Biblioteche di Roma, dal Comune di Pisa e dal Comune di Casciana Terme.
Sabato ci sarà alle ore 16.00 un pomeriggio dedicato ai più piccoli con un divertente spettacolo di burattini organizzato dall'associazione Habanera e dalla ludoteca "Il gioco dell'oca" dei Passi e la presentazione della testata giornalistica free-press "Bambino" sarai tu! edita da Marguerite Editrice che regalerà un simpatico gadget ai piccoli.
Ai bambini sarà offerta una merenda.


REGINA di Barbara Sarri
"La storia di una donna in una Roma meravigliosa ma immensa che lascia vuoti al cuore. Le vicende di Regina coinvolgono tutti noi, e ci fanno assaporare la passione e la purezza di una single di oggi." Franco di Mare "Barbara Sarri nasce come poetessa e in questo libro si coglie ad ogni riga la sua primitiva vocazione. Benché la protagonista si misuri con scogli e risacche che appartengono a quasi tutti i destini femminili, benché la prosa sia scarna e asciutta, fra le pagine del suo romanzo, profondo e avvincente, circola molta, moltissima poesia." Patrizia Carrano Dal 30 settembre è in libreria il nuovo romanzo di Barbara Sarri edito dalla casa editrice Robin: "Siamo un pò come le matriosche, noi donne, ci confondiamo una dentro l'altra cambiando nel tempo. La domanda è quante Regine ci sono ancora da scoprire". Racconta Regina la protagonista del libro. Regina ha trentasette anni, fa la segretaria e vive sola in un monolocale a Ostia. Esce da una convivenza di qualche anno e passa il suo tempo libero con l'amica del cuore alla quale confida ogni cosa; ha poche ambizioni e tanti sogni. È una donna come molte altre e molte infatti saranno quelle che si specchieranno in lei entrando nelle pagine di questo libro; nelle sue insicurezze e nelle sue paure, nei suoi desideri e soprattutto nei confini emozionali da attraversare. Il mare di Roma è il quieto, a volte aggressivo, ma sempre presente compagno delle sue avventure.Il romanzo è patrocinato dalle Biblioteche di Roma, dal Comune di Pisa e dal Comune di Casciana Terme. La copertina è un'opera grafica di Giuseppe Benci. La prefazione è di Mirella Delfini.



mercoledì 20 ottobre 2010

DOMENICA 24 OTTOBRE RADUNO AUTO STORICHE CON MERCATINO ALL’INFERNETTO

Domenica prossima, 24 ottobre, ci sarà il consueto raduno di auto storiche all’Infernetto, piazza Giardini di Marzo (via Wolf Ferrari, a 300m dalla Colombo).


L’ultimo raduno, svoltosi a settembre, è stato caratterizzato dalla presenza di ben 40 auto d’epoca, con centinaia di curiosi (addirittura clienti del prospiciente hotel!) accorsi per vedere lo spettacolo.


Hanno spiccato, come modelli, una Cadillac spider del ’63 di un noto proprietario di auto americane del territorio;

una rara Bizzarrini di un collezionista del quartiere, nonché una sfiziosa FIAT 1100

spider versione speciale di un altro collezionista della zona!

Immancabili ovviamente i classici cinquini, “Duetto”, Fulvia coupè ecc.


Per questo mese, tempo permettendo, contiamo di aumentare ulteriormente la presenza di veicoli storici, in quanto verrà riservato parte di una via intera (via Malipiero, confinante al mercatino) all’esposizione delle auto.


L’incontro sarà concomitante al noto mercatino Non solo Antiquariato, manifestazione commerciale dedicato all’oggettistica, mobili, antiquariato e artigianato, che si svolge ogni quarta domenica del mese.


Entrambe le manifestazioni sono organizzate dall’ Associazione Accademia, concessionaria, per una domenica al mese, della citata piazza dedicata a Lucio Battisti.

Info: 338-7229553 06-96840758

www.millenniumeventi.it



con Paola Scacciavillani ... GITA ALLA SCOPERTA DELL'ORO MAREMMANO...LO ZAFFERANO !!!

… chiamato anche oro giallo…o rosso… non importa, il Crocus Sativa è un bulbo che è stato rivalutato e riscoperto in Maremma dove pose le sue radici sin dal lontano Medio Evo. Propulsore dello zafferano, spinta iniziale e corrente è stata l’azienda agricola biologica Colle Lupo di Campagnatico; Anna Brizzi, proprietaria e vera signora in giallo, è stata l’artefice di questo progetto di rivalutazione e ricollocazione del Crocus in Maremma. La vitalità e lo spirito imprenditoriale sono stati il motore per far decollare questa avventura che sin dal 2002 dopo sperimentazioni colturali, ha portato negli anni a condividere con altri soci questa esperienza, creando un’Associazione “ad hoc” sempre alla ribalta per le novità che non solo introducono lo zafferano in cucina, ma sperimentando altre tipologie merceologiche alimentari, e non.

Nell’elenco dei “cibi allo zafferano” troviamo l’ingrediente nella pasta, nei biscotti ed anche nella birra. Anche in cosmesi tra saponi e creme c’è solo l’imbarazzo della scelta, se mangiarlo o farsi belle… Il bulbo del Crocus dal quale si ricavano i pistilli di zafferano viene introdotto nel terreno nel mese di agosto e la raccolta avviene tra il 15 di ottobre e la metà del mese di novembre, facendo attenzione alle condizioni climatiche. I fiori raccolti hanno una piacevole colorazione azzurra mentre gli stimmi “colorante naturale tintorio” sono rossi.

Prima ancora di arrivare in cucina durante la raccolta molto delicata, paziente e “tutta a mano” gli stimmi tolti dai fiori subiscono un processo di essiccazione. Il prodotto (costosissimo nella bilancia degli scambi commerciali internazionali) si presta a molte interpretazioni culinarie, tradizionali come il risotto e, coraggiose, sul pesce. Presente nei menù dei ristoranti più raffinati a partire dall’antipasto per arrivare ai dolci bavaresi. Troveremo all’interno dell’azienda agricola Colle Lupo tante specialità laddove la fantasia e la sperimentazione sono occasione per apprezzare la capacità imprenditoriale unita alla tradizione; la produttrice di cotanta bontà e miracolo della natura, la signora in giallo, ci racconterà la storia dello zafferano e ancora una volta sarà un “viaggio da riportare a casa” con i sapori e le atmosfere di una terra generosa…insolita …la Maremma.

Programma

Partenza con pullman dal Metro Drive In alle ore 6.45 e alle ore 7.00 dalla fermata della Metropolitana Eur Fermi (appuntamento all’angolo con la via Cristoforo Colombo)

Arrivo in azienda ore 10.00

Visita allo zafferaneto

Storia del Crocus sativa, semina, raccolta, essiccazione, pratiche colturali

I prodotti allo zafferano



Ore 11.30 visita nel Paese di Campagnatico cantato da Dante: “ e sallo in Campagnatico ogni fante” …( Oberto degli Aldobrandeschi);

Chiesa di S. Maria per gli affreschi;

Chiesa sconsacrata di S. Antonio Abate;

panorama sull’Ombrone tra vicoli e stradine…visita con guida “appassionata”



Ore 13.00/ 13.30 pranzo al sacco; saremo ospiti della cooperativa bottega responsabile

con degustazione di vini Doc Montecucco e grappe di sangiovese.



Fuori programma della gita e sempre che nel pomeriggio rimanga del tempo ed anche se non saremo troppo stanchi ci sarebbe la possibilità di andare a visitare un allevamento di bovini dove si potrà acquistare la carne nello spaccio aziendale….



… il rientro è previsto in serata. Pranzo al sacco.

Il costo della gita è Euro 40 e comprende: il viaggio di andata e ritorno con pullman, parcheggi pullman, il servizio guida sul posto, l’ ingresso in azienda. E’ escluso quanto non espressamente indicato nella sezione "il costo comprende".

Per prenotare inviare e.mail a : infoacanto@gmail.com oppure sms al 339 5467212

martedì 19 ottobre 2010

Mazzini ricordato con un recital al Centro "Madonna di Loreto - Casa della Pace" (con il patrocinio del XIII Municipio)

La Biblioteca Casa della Pace (che ha i suoi locali al 1° piano del Centro di formazione giovanile "Madonna di Loreto" in via di Macchia Saponara 106) in occasione del 150esimo dell'Unità di Italia invita tutti ad un evento speciale: giovedì 21 ottobre 2010 - ore 18 "Omaggio a Mazzini", recital scritto e diretto da Augusto Benemeglio. E' un'occasione per conoscere meglio una straordinaria figura del nostro Risorgimento e ridare a Mazzini quella cittadinanza morale e politica che gli venne negata in vita.

Con le sue note scritte, il regista-autore del recital ci presenta un Mazzini molto diverso da quello dei libri di scuola: un Mazzini intenso, passionale, orgoglioso, solitario, indomabile, molto amato, ma anche molto odiato e molto criticato per le sue scelte utopistiche. Un Mazzini austero, ascetico, malinconico, esule, ma anche un Mazzini che suona la chitarra, che s'innamora, che soffre di nostalgia; un Mazzini infine in catene, a Gaeta, e poi nel suo ultimo viaggio a Pisa, dove muore in incognito, con passaporto inglese, ma ancora con un anelito di speranza.

Per concludere, va fatta un'altra considerazione: Mazzini e' stato a lungo profetico, si e' praticamente realizzato tutto cio' che sembrava pura utopia, follia. Al recital partecipano come lettori tutte persone residenti nel territorio del XIII Municipio (Carlo Ninni, Fabio Pizzardi, Antonella Napolitano, Piero Gerardi, Bepi Rasi, Valeria Vezzil, Margherita De Donato), alcune di loro anche volontarie della biblioteca e del Centro stesso.

L'appuntamento successivo sarà un recital dedicato allo scrittore Kafka. Non mancheranno altre sorprese nel corso del 2011 e, se l'affluenza di pubblico lo richiederà, si terranno nel teatro, struttura che don Mario Torregrossa volle non mancasse al suo centro per la formazione umana e cristiana dei giovani adolescenti in crescita. Ad accogliere tutti, Don Fabrizio Centofanti, suo braccio destro per venti anni ed ora suo successore.
Al di là di questi periodici eventi cuturali, Maria Moretti la coordinatrice della Biblioteca Casa della Pace ed i bibliotecari-volontari aspettano i lettori per il prestito gratuito dei libri nel seguente orario: ma - v - s dalle 9:30 alle 12:00 / ma - me - g 16:00 - 18:30).

Margherita De Donato
animatrice della comunicazione e della cultura
c/o Centro di formazione giovanile "Madonna di Loreto - Casa della Pace"
via di Macchia Saponara, 106
00125 ROMA
tel.065215520

lunedì 18 ottobre 2010

Un collegamento alternativo per la stazione e per Ostia Antica

Sollecitati e sostenuti da un gruppo di giovani residenti e stimolati nella possibilità di migliorare significativamente la mobilità nei quartieri Stagni e Longarina , Ostia in Bici XIII – Fiab propone la realizzazione di un itinerario promiscuo ciclo-pedonale da Via Micali (chiesa) alla stazione di Ostia Antica.

Questa proposta intercetta i molti bisogni legati alla difficoltà di mobilità del cittadini di Stagni e della Longarina.

Con questo progetto ci si prefigge di realizzare una ricucitura sostenibile e di qualità per quella parte dei quartieri di maggiore aggregazione (la chiesa, il centro polivalente di Stagni e il CdQ della Longarina, l'area Commerciale, il Cimitero e la Stazione.)

Il Quartiere Stagni, grazie al grande lavoro dal Comitato di Quartiere con le molte opere realizzate ed in corso di realizzazione, e grazie all'associazione Noi e Voi insieme…per Stagni e ai molti cittadini migliora e cresce di giorno in giorno.

La parte legata alla Mobilità è al momento una delle criticità maggiori. La proposta di Ostia in Bici ha lo scopo di individuare forme complementari e alternative di mobilità per una mobilità più sicura e che faciliti gli spostamenti interquartiere dei quartieri limitrofi con la realizzazione a costi estremamente contenuti di opere di semplice realizzazione.

A questo proposito Ostia in Bici ha organizzato una petizione online per la realizzazione di questo percorso ciclo-pedonale che tutti possono sottoscrivere al seguente indirizzo: http://www.petizionionline.it/petizione/da-stagni-ad-ostia-antica-ed-ad-ostia-in-5-minuti-in-bici/2294.

Vi invitiamo anche a visitare il sito di Ostia in Bici (www.ostiainbicixiii.it); ed il sito di Stagni di Ostia (www.stagnidiostia.nelsito.it), dove potrete reperire maggiori informazioni a riguardo oltre che al progetto.

Ostia in bici XIII – Fiab


con Paola Scacciavillani... a Casalpalocco torna Paloccottobre, edizione 2010

Da un mare di Isole... ad un Pianeta verde ..........

Programma della Manifestazione Paloccottobre 2010


domenica 17 ottobre 2010

centro d'aggregazione HAPPY TIME INFERNETTO

cari genitori,
abbiamo il piacere di informarvi che sono aperte le iscrizioni ai nostri corsi e laboratori integrati:


BREAK-DANCE
HIP-HOP
FUMETTO
CHITARRA
SCRIVIAMO UNA CANZONE
LETTURA CREATIVA
TEATRO
CORO
MUSICOTERAPIA
PROPEDEUTICA MUSICALE
ARTI MANIPOLATIVE.....


In allegato vi inviamo la locandina con il dettagio di tutte le nostre attività.

Vi ricordiamo che la nostra associazione si occupa anche di sostegno alla genitorialità e continua a portare avanti i seguenti progetti:

COUNSELLING
RETE INFORMATIVA
CORSI DI FORMAZIONE
FILO D'ARIANNA


Per maggiori informazioni o per le iscrizioni vi aspettiamo il venerdì dalle 15:30 alle 18:30 nell'oratorio della Chiesa di Santa Maria dei Pellegrini, via Pasquini 34 (Infernetto) oppure potete contattarci telefonicamente o via mail.

Vi aspettiamo!!

Associazione Happy Time Infernetto Onlus
Rosalba, Claudia, Nice
3355445704-3385051390-3409291970

sabato 16 ottobre 2010

In arrivo i RECITAL della biblioteca del Centro di formazione giovanile "Madonna di Loreto - Casa della Pace"

Come era stato promesso alla chiusura estiva, la Biblioteca Casa della Pace (che ha i suoi locali al 1° piano del Centro di formazione giovanile "Madonna di Loreto" in via di Macchia Saponara 106 ) torna con nuove interessanti proposte.
I bibliotecari-volontari sono nuovamente in attività (orario: ma - v - s dalle 9:30 alle 12:00 / ma - me - g 16:00 - 18:30) e sono arrivati tanti nuovi libri molto interessanti e di tutti i tipi: romanzi, saggistica, storia, poesia.
Non mancheranno altre sorprese nei prossimi mesi.
Iniziamo con un evento speciale: giovedì 21 ottobre 2010 - ore 18 recital "Omaggio a Mazzini" in occasione del 150esimo dell'Unità di Italia, scritto e diretto da Augusto Benemeglio.
Al recital partecipano come lettori tutte persone residenti nel territorio del XIII Municipio (Carlo Ninni, Fabio Pizzardi, Antonella Napolitano, Piero Gerardi, Bepi Rasi, Valeria Vezzil, Margherita De Donato), alcune di loro anche volontarie della biblioteca e del Centro stesso.
L'appuntamento successivo è fissato al 25 novembre - ore 18 per un recital dedicato allo scrittore Kafka.
Non sveliamo, per ora, le future sorprese che vedranno anche il 2011 ricco di eventi in calendario, sempre a firma di Augusto Benemeglio.
Faranno gli onori di casa don Fabrizio Centofanti, responsabile del Centro giovanile, e Maria Moretti la coordinatrice della biblioteca, che si aspettano un pubblico numeroso, in base all'affluenza degli scorsi eventi. Se questa si ripeterà, i recitals avranno luogo nella sala tonda al piano terra del Centro "Madonna di Loreto" o addirittura si apriranno le porte del teatro, struttura che don Mario Torregrossa volle non mancasse al suo centro per la formazione umana e cristiana dei giovani adolescenti in crescita.

Margherita De Donato
animatrice della comunicazione e della cultura
c/o Centro di formazione giovanile "Madonna di Loreto - Casa della Pace"

venerdì 15 ottobre 2010

Notturni - Benedetti, Unione di Centro: Parco Manzù, finalmente l’amministrazione segue i nostri consigli.

di Giulio Notturni, responsabile giovanile dell'Unione di Centro XIII Municipio



"Apprendiamo - afferma Giulio Notturni, responsabile giovanile dell'Unione di Centro del XIII Municipio - con grande soddisfazione che, avendo provveduto alla pulizia del Parco Manzù (che noi avevamo annunciato di fare domenica 17 alle ore 10:30), l'amministrazione municipale abbia iniziato a seguire i consigli di chi, come noi, ha maggiore contatto con la realtà che vivono i cittadini del nostro territorio; certo, però, ci sembra un pò strano che vengano puliti solo i parchi nei quali, noi dell'Unione di Centro del XIII Municipio, annunciamo un' iniziativa civica di pulizia straordinaria. Rimaniamo soddisfatti dell'intervento eseguito ma consigliamo all'assessore Innocenzi e al Presidente Vizzani di instaurare un contatto quotidiano con le realtà del territorio che dovrebbero amministrare. Seguendo questo schema, allora, annunciamo la pulizia straordinaria di tutto il lungomare, sperando che, come è avvenuto per questa iniziativa, l'amministrazione provvederà a fare ciò che, per mandato elettorale, ha il compito di fare senza la necessità di suggerimenti da parte nostra che, comunque, continueremo a dare con grande spirito di responsabilità verso i cittadini". "Garantiremo - afferma Tersilio Benedetti, delegato alla sicurezza dell'Unione di Centro del XIII Municipio - la nostra presenza all'interno del Parco Manzù domenica 17 alle ore 10:30, per mantenere un contatto diretto e discutere con i cittadini che frequentano il parco delle tematiche relative alla mancanza di sicurezza che vive il parco stesso".

In ricordo di Manlio De Cristofaro, un animatore storico del Centro giovanile "Madonna di Loreto" del XIII Municipio

2 ottobre 2010 - Manlio è ritornato al Padre

In questi momenti ci sono due pericoli: il primo è l'emozione e il secondo è la retorica. Col primo mi devo arrangiare io e col secondo mi hai aiutato tu, Mirella, con la consegna del silenzio. Voglio togliere più parole possibile: anche per questo vi dico subito che al momento delle preghiere faremo solo quelle dell'orazionale e poi seguirà il silenzio, perché ognuno preghi nel segreto, e il Padre, che vede nel segreto, vi ricompenserà.

Voglio partire da una parola che corre subito il rischio di essere retorica: la parola grande. La voglio far precedere da altre parole e sarete voi a dirmi se è retorica o se è vita .

Se per esempio dico di Manlio che ha avuto una grande disponibilità, non penso che qui dentro ci sia qualcuno che abbia qualcosa da obiettare. Faccio fatica a ricordare un no di Manlio. Manlio ha detto sempre sì, anche nelle situazioni più difficili.

Oppure potrei dire, a proposito di Manlio, che aveva una grande competenza. Non è un mistero che Manlio ha seguito l'amministrazione delle nostre comunità e penso non ci potesse essere una persona più affidabile di lui.

Non so se qualcuno ha qualcosa da obiettare se dico che Manlio ha avuto una grande capacità di mediazione, mettendo insieme le persone più diverse, le situazioni più diverse.

O se qualcuno ha qualcosa da obiettare se dico che Manlio ha avuto una grande adattabilità. L'ho visto parlare col più povero e il più ricco e non l'ho mai colto in difficoltà o in imbarazzo.

O se qualcuno ha qualcosa da obiettare se dico che era un uomo di grande umiltà. Si è messo sempre un gradino più sotto di chiunque, anche di quelli che, Dio mi perdoni, non lo meritavano, faceva sì che ti sentissi importante, chiunque fossi.

Una grande riservatezza, una grande discrezione, Manlio ha fatto un lavoro enorme, e nello stesso tempo oscuro e invisibile. Era sempre in seconda fila, mentre quelli che stavano in prima prendevano gli elogi e le medaglie.

In genere, quando pensiamo a una persona, ci vengono in mente episodi caratteristici, che si ricordano con curiosità. Faccio fatica a portare alla memoria qualche episodio di questo genere con Manlio, talmente era discreto. Mi ricordo un ballo con Anna Maria, per esempio, e un ballo con Giggi quando i ragazzi facevano chiasso nel ritiro e loro, con quella performance sono riusciti a scatenare l'applauso e a calmare la brigata. Ma sono episodi rari, perché Manlio è stato sempre dietro, nascosto.

Ecco, Mirella, tu mi hai detto: ho il cuore strappato. Hai sentito una mano che ti portava via una parte di te stessa. Noi siamo qui per Manlio, ma anche per te, per tentare di ricucire questo strappo, perché tu senta la nostra amicizia, la nostra vicinanza. Il cuore strappato tuo, ma anche dei tuoi figli. Mi hai confidato l'altro giorno una cosa che mi ha colpito molto: Manlio ti ha insegnato la priorità dei figli, quando tu desideravi una tua autonomia, volevi lavorare e lui lavorava il doppio, il triplo, perché la mamma potesse stare con loro. Questi sono i suoi insegnamenti, per questo siete qui così uniti, compatti nell'amore. Quando avevi paura che non ce l'avreste fatta a mantenere una famiglia tanto numerosa, lui diceva sempre: ce la faremo, non ti preoccupare.

C'è una parola retorica per eccellenza, eroismo. Ma avendo visto Manlio venire con le gambe fasciate e il fiato spezzato per finire il suo lavoro, per onorare i suoi impegni, non so quale altro termine si potrebbe usare. Qualcuno ha detto che abbiamo due santi in paradiso: il nome dell'altro non lo faccio.

Manlio aveva tante virtù nascoste. Era il depositario di tutta la documentazione fotografica, lo chiamavo sierodiapositivo. La catalogazione quasi ossessiva mi fa pensare che Manlio avesse una urgente esigenza di ordine: noi lo abbiamo sempre visto sereno e affabile, cordiale e premuroso, ma dentro aveva anche le tempeste, e doveva gestirle con fatica, c'era la luce e il buio. Quella di Manlio non era una gentilezza facile.

Qualcuno ha detto: non ho mai visto Manlio arrabbiato. Attenti, Manlio inseguiva un difficile equilibrio, da raggiungere con una lotta quotidiana. Credo, Mirella, che Manlio abbia capito che le intemperanze dell'io potevano essere risolte solo con la spiritualità e l'altruismo. Ha fatto passi da gigante in questo suo cammino. E'diventato un maestro, un grande educatore. Qui ci sono tanti giovani che hanno conosciuto il suo carisma e il suo carisma si è raffinato in una lotta incessante.

La grandezza di Manlio è anche la grandezza delle cofane di pasta: mangiava tanto e misteriosamente non ingrassava mai. La malattia ha cominciato a preoccuparmi quando mi sono accorto che era inappetente, perché lui apprezzava i piaceri della vita, la gioia, con quella sua risata contagiosa, ereditaria (tutti voi ridete nello stesso modo). La gioia di vivere.

Manlio era questo, viveva la gamma intera delle emozioni umane, non era mai banale. Quando scherziamo, diciamo anche delle banalità, lui persino nello scherzo aveva aveva le sue sfumature, aveva un'acutezza sottile e una sua profondità. Ha avuto una vita molto più intensa di tanti altri; ha visto colori più vivaci e questo è un paradosso: lui così discreto, così invisibile per certi aspetti, che pure dentro aveva una vita così intensa; Manlio si può capire solo guardando fino in fondo questo paradosso.

Detto questo, non ho detto niente, perché tutti conosciamo Manlio in questo modo. Volevo dire altro, in verità.

Noi tutti conosciamo le sette parole di Cristo sulla croce. Non vorrei essere blasfemo, ma ci tengo a riportare le sette parole di Manlio sul suo letto di morte. Pregavo con lui, anche brevemente, e gli chiedevo: Manlio, cosa vuoi che chiediamo? Come ti senti? La prima volta mi ha risposto: larghi sentieri. E cosa vuole dire, larghi sentieri? Nella vita, dobbiamo passare per tante porte strette, come insegnò Gesù.

Potrei fare tanti esempi di porte strette, per Manlio: è stato, per esempio, il braccio destro di don Mario, con il quale ha condiviso la storia del Centro giovanile Madonna di Loreto con le continue strettoie, che tutti conosciamo. Uno che è passato attraverso tante porte strette che cosa sogna in punto di morte? Semplice: sogna larghi sentieri .

La seconda, più che una parola è un sorriso, un cenno di consenso quando gli ho riferito della preghiera in chiesa, a cui hanno partecipato gli amici del Centro giovanile, di San Timoteo e di San Carlo: è stato felice, perché lui aveva un grande sogno di unità.

Dico sempre che non bisogna solo piangere chi è morto. Piangere sì: non sopporto la preghiera che spesso si legge ai funerali: non piangere. Lasciami almeno questo! Però non basta, bisogna raccogliere l'eredità di chi ci lascia. Penso che l'eredità di Manlio sia soprattutto questo sogno di unità, per cui siamo chiamati a svilupparlo. Il fatto che siamo qui, tutti noi insieme, è un primo passo per realizzare quella meta.

La terza parola: come ti senti Manlio? Lui mi ha risposto: facciamo sempre troppo poco. Chi si avvicina alla luce capisce che la distanza è enorme. Abbiamo letto ieri nel vangelo la parola scandalosa: quando avete fatto tutto quello che dovete fare, dite: siamo servi inutili. Facciamo sempre troppo poco rispetto a un cammino cosmico, a un'evoluzione di tutto l'universo dal disordine all'ordine, per cui scopriamo un senso solo se collaboriamo con amore a questa grande opera.

Gli ho chiesto: Manlio, come ti senti? Mi ha risposto: sono sereno. Abbiamo tanti obiettivi nella vita, inseguiamo tanti risultati, ma ditemi se c'è qualcosa di più grande di questo; arrivare in punto di morte e poter dire: sono sereno. Dobbiamo metterci alla scuola di Manlio per capire come ha fatto, quanto e come bisogna camminare per arrivare in punto di morte e poter dire: sono sereno.

Gli ho detto: Manlio, come ti senti? Lui mi ha risposto: sto lavorando. Era immobile, nel letto di morte: che lavoro si può fare, sul letto di morte? Penso che non dobbiamo mai dimenticare, in mezzo alla farsa del new age, delle scorciatoie di uno spiritualismo per falliti, che dobbiamo lavorare su noi stessi con fatica, giorno dopo giorno. La fede è un impegno, un duro lavoro, perché il nostro io, con i suoi lacci, è sempre in agguato. Sto lavorando. Il mito della spontaneità: ma quando mai? E' un duro lavoro duro, altro che storie.

Che vogliamo chiedere, Manlio? Quello che manca, mi ha risposto e tu, Mirella, qui ti sei arrabbiata. Ma cosa può mancare ancora? Penso che questo sia un insegnamento decisivo: il nostro lavoro non basta, non ci salva, ci vuole qualcos'altro. Che ci vuole?

C'è una scena che non dimenticherò tanto facilmente. L'ultima volta che Manlio è andato a messa, alla fine del rito ha voluto raggiungere la cappella della Madonna, dove don Mario ha fatto collocare un telo con il testo del Magnificat. E' stato l'ultimo gesto pubblico di Manlio: pregare insieme il Magnificat, perché l'ultima parola, la settima, non possiamo dirla noi. Non poteva dirla lui. L'ultima è la parola della Grazia, che ci fa dire: l'anima mia magnifica il Signore, il mio spirito esulta in Dio mio salvatore.

Credo che in mezzo a tante parole inutili, l'unica parola utile sia questa. Per questo vi chiedo di concludere con la preghiera di Manlio, il testamento che lui, quel giorno, ci ha lasciato: L'anima mia magnifica il Signore.


don Fabrizio Centofanti

Responsabile del Centro di formazione Giovanile "Madonna di Loreto - Casa della Pace"

(via di Macchia Saponara, 106 - 00125 Madonnetta)

e parroco di San Carlo da Sezze

(via di Macchia Saponara, 108)

La famiglia De Cristofaro ringrazia caldamente l'ambasciatore M. Oemar della Repubblica Indonesiana e il suo staff per la discreta presenza e partecipazione alle esequie di Manlio. Ringrazia inoltre tutti coloro che hanno voluto farsi vicini al suo dolore.