Il servizio Recup cambia pelle e si adegua alle nuove tecnologie informatiche. Il nuovo sistema, realizzato da LAit Spa, società di innovazione tecnologica della Regione Lazio, si chiama Recup web, e va a sostituire l’applicativo utilizzato da diversi anni per le prenotazioni delle visite mediche specialistiche, con un prodotto tecnologicamente più avanzato, che consentirà nuovi sviluppi e l’allargamento dei soggetti e dei luoghi di prenotazione. Attraverso Recup web, infatti, sarà possibile estendere l’accesso ai servizi del sistema, e quindi prenotare le visite, senza costi aggiuntivi, non solo attraverso il tradizionale call center e gli sportelli abilitati delle Asl e delle Aziende ospedaliere.
Il sistema Recup gestisce attualmente circa 50.000 prenotazioni al giorno, di cui il 20% tramite il call center.
La sostituzione del sistema, per la parte di front office, è partita dalla fine di giugno. Dopo una prima fase di sperimentazione svolta presso la Asl di Frosinone e il Policlinico Umberto I, già più dell’80% delle prenotazioni vengono effettuate con il nuovo sistema. Tra i benefici immediati del sistema Recup web, c’è il ripristino, a partire da questo mese, del servizio di prenotazione presso le farmacie disponibili, per la cui adesione, vista anche la sensibile riduzione dei costi, LAit sta promuovendo una campagna in tutto il Lazio.
Inoltre, anche in considerazione degli impegni assunti dal presidente Marrazzo, sarà possibile, d’intesa con le organizzazioni sindacali di categoria, allargare il sistema di prenotazione agli studi medici, specialmente per le urgenze, o, quando si verificheranno i presupposti, diffondere il sistema regionale Recup pure alle strutture private accreditate ed a quelle convenzionate. “L’avvio del nuovo servizio è stato reso possibile grazie anche alla disponibilità delle Aziende, e al grande lavoro svolto dagli operatori di sportello, che si sono impegnati con serietà e dedizione per fare in modo che Recup web entrasse a regime nel minor tempo possibile.
Quello che abbiamo realizzato è un software di proprietà della Regione, che consente quindi l’indipendenza dal singolo fornitore per gli sviluppi successivi ed una facile adattabilità alle nuovo esigenze” - ha dichiarato il Presidente di LAit Regino Brachetti.
Il sistema avrà effetti positivi sia in termini di ridotti oneri di gestione, sia in flessibilità, visto che la sua natura web rende facilmente disponibili gli strumenti per effettuare le prenotazioni anche a soggetti che fino ad oggi non avrebbero potuto accedervi.
“Attraverso il web, il sistema di prenotazione potrà essere sfruttato in maniera più diffusa, rispondendo così agli indirizzi strategici della Regione Lazio, che puntano al potenziamento dei servizi sanitari territoriali.
Il suo utilizzo permetterà, inoltre, di realizzare un centro unico regionale di prenotazione, aumentando l’offerta di prestazioni in minor tempo” - ha aggiunto l’assessore alla Tutela dei consumatori e Semplificazione amministrativa, Mario Michelangeli, il cui assessorato ha finanziato il progetto.
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