"Infernetto e Dintorni" è un blog realizzato dell'Associazione Culturale Infernetto e Dintorni, ideato con lo scopo di agevolare lo scambio di opinioni tra gli abitanti dell'Infernetto e del X Municipio, ex XIII Municipio. L'obiettivo del blog è di fornire visibilità circa l'urbanizzazione del quartiere e le criticità ad essa connesse. Divulghiamo informazioni, condividiamo emozioni. L'Associazione è stata promotrice ed è stata fra i Soci Fondatori del Coordinamento Infernetto fino al 09/04/2016.

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lunedì 30 marzo 2009

Mutui, i criteri per accedere al Fondo di solidarietà

dal sito http://www.sviluppo.lazio.it

Un anno e mezzo senza pagare il mutuo. E’ questo il meccanismo di sostegno a favore di chi ha un basso reddito e la rata da pagare contenuto in una deliberazione della Giunta, che ha ricevuto il preventivo via libera a maggioranza dalla commissione "Politiche della casa" del Consiglio regionale del Lazio.
"E’ una boccata d’ossigeno – ha detto l’assessore regionale alla Casa Mario Di Carlo – che vale 18 mesi, per coloro che dal 2002 al 31 dicembre hanno contratto un mutuo per l’acquisto della prima casa". Passato il periodo per cui varrà la fidejussione, non superiore a 18 mila euro ed erogata attraverso Sviluppo Lazio, chi ha contratto il mutuo per l’acquisto, la costruzione, il recupero o l'autorecupero dell’abitazione principale, tornerà a pagare le rate.
Il provvedimento, nato su proposta congiunta di Di Carlo e dell’assessore al Bilancio Luigi Nieri, utilizzerà il "Fondo di solidarietà per i mutui", previsto nell’ultima Finanziaria regionale, che ammonta – per ciascun anno dal 2009 al 2011 – a dieci milioni di euro. Potranno accedervi, dopo che il bando sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio, coloro che hanno stipulato mutui fondiari e ipotecari con un reddito Isee fino a 25 mila euro.
Nel caso di interventi di autorecupero di immobili pubblici, con mutuo intestato alla cooperativa degli assegnatari degli appartamenti, le agevolazioni spetteranno invece nel caso in cui almeno il 70 per cento dei soci abbia un reddito Isee fino a 25 mila euro.
Previsti inoltre, come criteri per poter usufruire della garanzia fidejussoria regionale, alcuni requisiti. Il richiedente dovrà trovarsi in una di queste situazioni: perdita del lavoro di un appartenente al nucleo familiare (che incida sul reddito complessivo minimo per il 30 per cento), difficoltà economiche per morte, malattia o grave infortunio di un familiare. Oppure, ancora, la condizione di lavoratore atipico, la separazione, l'aumento del numero dei componenti il nucleo familiare dopo l’accensione del mutuo e – per le cooperative – interventi di autorecupero per i quali si registra una difficoltà economica da parte di alcuni soci.

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