Per andare, per esempio, da via dei Panfili o da via Isole di Capo Verde all'ospedale G.B. Grassi è necessario percorrere 5,5 km con l'autobus ATAC 05B, quando la reale distanza fra l'incrocio di via dei Panfili con via Isole di Capo Verde e l'ospedale sarebbe della metà: circa 2,2 km.
Se ci fosse un mezzo pubblico che passasse sul viadotto in questione si agevolerebbero tutti quei cittadini che, per motivi di salute, necessitano di cure e/o di analisi continue.
Il nuovo collegamento faciliterebbe comunque quella parte di cittadinanza che, per motivi diversi, non può o non vuole servirsi del mezzo privato prediligendo il mezzo pubblico per gli spostamenti all'interno del quartiere, ad esempio fra il nord ed il sud di Ostia, e che, così facendo dà una mano anche al Comune nella sua battaglia contro l'inquinamento da traffico.
Di seguito le schermate della ricerca effettuata sul sito dell'ATAC e sull'applicativo Google Earth, che avvalora quanto comunicatoci dai cittadini (clicca sulle immagini per ingrandirle).
Associazione Culturale Infernetto e Dintorni
Beh, secondo me far passare un autobus sul Viadotto Attico Tabacchi non serve a niente. E' vero che la distanza è meno della metà, ma è pur vero che un mezzo pubblico collega le due parti di ostia in maniera egregia. Per fare quello che propongono i cittadini, bisognerebbe creare una nuova linea, perchè se sfruttassimo una delle due che già ci sono, una parte di ostia rimarrebbe scoperta.
RispondiEliminaCiao Massimiliano, per prima cosa vogliamo ringraziarti della tua consueta e gradita attenzione. In effetti la soluzione ottimale sarebbe l'istallazione di una nuova linea ATAC che coprisse tutta via Isole del Capo Verde fino ad arrivare all'ospedale passando proprio per il viadotto in questione.
RispondiEliminaA presto.