Sebbene ultimamente i semafori dell'incrocio siano stati sostituiti da un impianto semaforico di ultima generazione, con lampade ad alta visibilità in modo da renderli visibili anche durante i pomeriggi estivi con il sole al tramonto, mercoledi scorso un auto che presumibilmente è passata con il rosso, ha travolto, a forte velocità, un'altra auto.
Sembrerebbe proprio che con questo incrocio maledetto non ci sia proprio nulla da fare. Sono anni che i residenti del 13° chiedono a gran voce una soluzione per la messa in sicurezza. Si sono fatte riunioni, raccolta di firme, manifestazioni ed anche occupazioni dell'incrocio, ma, ad oggi, ancora nulla. Nel frattempo il maledetto incrocio continua a mietere vittime.
Questo blog, in particolare, si è sempre interessato all'argomento cercando di sensibilizzare gli enti locali ad una sollecita riqualificazione della rete viaria, con particolare attenzione proprio alla messa in sicurezza del crocevia in questione (vedi: PAOLO ORNELI RISPONDE, VIA CRISTOFORO COLOMBO: CHE SCANDALO!, VIABILITA', INCROCI INFERNALI, SITUAZIONE VIARIA, ed altri articoli del blog).
E pensare che c'è chi dice:"L’incrocio di Via Cristoforo Colombo con Via di Casalpalocco è più importante, in funzione dei servizi e della viabilità, dell’incrocio di Via Cristoforo Colombo con Via Pindaro" (tratto da: Proposta del CdQ Colombia sulla viabilità della Cristoforo Colombo), lo stesso cdq che indica come "‘sfoghi’ di cittadini che manifestano la loro ignoranza" quanto testimoniato riguardo il disagio sofferto dai residenti del 13° fruitori dei mezzi pubblici, che manifestano la loro legittima insoddisfazione.
Come sempre, credo sia più corretto affermare che sia necessario ed urgente rivedere tutta la rete viaria e di comunicazione del 13° concentrando l'attenzione alle arterie principali per i collegamenti da e verso Roma.
Ieri sera, passando per il maledetto incrocio, ho notato diversi cartelloni di biasimo verso le autorità, scritti da alcuni residenti, attaccati alla cabina dei vigili urbani ed ai semafori.
RispondiEliminaNon hanno torto. La popolazione è stanca di assistere quotidianamente ad una vera e propria roulette russa. Bisogna che le autorità intervengano urgentemente.
Paolo
Buongiorno a tutti,
RispondiEliminacome molti dei residenti sono molto preoccupato della situazione in cui gli abitanti del XIII sono costretti a vivere.
Certo che se ci fossero più mezzi pubblici o se quelli esistenti funzionassero, forse l'incrocio in questione sarebbe meno sollecitato.
Se, come ho potuto leggere in questo blog e condivido, il trenino da e per Roma, il 709 da e per l'EUR, lo 070 express Ostia - Eur e viceversa e lo 065 fossero più frequente ed efficenti (lo 070 non fa nemmeno fermate nel lungo percorso nel tratto Malafede - Ostia e ritorno), probabilmente il numero degli incidenti calerebbe drasticamente.
Per me è solo una questione di volontà.
Ringrazio per i vostri contributi che leggo sempre con attenzione e saluto cordialmente.
G.V.
In un incrocio così sollecitato come quello Colombo - W. Ferrari, mettere dei cartelli attaccati alla segnaletica, oltre ad essere illegale, è anche pericoloso, in quanto gli automobilisti potrebbereo distrarsi dalla guida.
RispondiEliminaQuei signori che erano a manifestare non erano quelli che hanno governato il XIII negli ultimi 5 anni? Un pò troppo facile fare le anime candide ora.
In genere non inserisco commenti non firmati, ma ho voluto fare una eccezione solo perchè, in effetti, non è stato un commento eccessivamente aggressivo, ma comunque un commento critico di un cittadino.
RispondiEliminaQuindi, in risposta al commento non firmato (sarebbe stata gradita la firma), rispondo che, se è vero che l'incrocio è stato pericoloso anche durante la precedente amministrazione, è altrettanto vero che è sempre stato così, e nessuna amministrazione ad oggi ha oggettivamente preso in carico la sua riqualificazione.