Si è riunita, ieri pomeriggio, nell'Aula Consiliare "Massimo di Somma" la Consulta Diversamente Abili del XIII Municipio. All'ordine del giorno, la situazione degli Assistenti Educatori Culturali (A.E.C.), che all'interno delle scuole assistono i bambini disabili per l'integrazione scolastica, garantendo il loro diritto allo studio.
"La Consulta – ha spiegato Michele Colangelo, Presidente della Consulta delle Persone Diversamente Abili del XIII Municipio – ha riconosciuto il buon lavoro dell'amministrazione municipale volto a garantire in maniera continuativa il servizio, pur sottolineando la necessità, anch'essa condivisa dall'amministrazione, di un incremento di fondi da parte del Governo e, conseguentemente, da parte del Comune di Roma che non deve abbassare la guardia su uno dei municipi più fragili della Capitale dal punto di vista delle persone disabili assistite".
"La scelta politica del XIII Municipio – ha affermato Lodovico Pace, Assessore Politiche Sociali del XIII Municipio – è stata quella di assistere tutti i 318 bambini disabili nelle nostre scuole e di non lasciare fuori nessuno e, contemporaneamente, di riconoscere un adeguamento delle tariffe agli enti erogatori del servizio, tariffe ferme dal 2005. Il XIII Municipio ha, altresì, scelto la via della trasparenza, utilizzando bandi pubblici per l'affidamento di questo servizio e promuovendo, insieme agli enti erogatori del servizio, indispensabili corsi di formazione per gli operatori".
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