Presentato nella sala consiliare "Massimo Di Somma" del Municipio Roma XIII il comitato locali da ballo Ostia-Roma "Notte in Vita".
Dodici aziende (Open Bar, Village, Eisha–Pinetina, Bungalow, Il Corsaro, Don Pepe, Mami, Blue's Café, Oasi, Barkabar, Faber Beach, Corallo Beach) che operano sul litorale di Roma ormai da più di dieci anni hanno costituito il Comitato denominato Notte inVita è un'associazione socioculturale che ha come scopo principale di coadiuvare il lavoro dei gestori con quello della pubblica amministrazione creando un marchio di qualità dei locali che rispettino dei parametri definititi dallo stesso, studiando e diffondendo le tematiche dell'attività con particolare riferimento alle problematiche strettamente legate al territorio lidense, cercando ricreare anche un dialogo con quella parte della popolazione che non conosce la serietà del lavoro svolto dalle aziende notturne. Il comitato nasce proprio per queste esigenze, in particolare dare atto al lavoro svolto dagli imprenditori che negli anni hanno dimostrato serietà e continuità, investendo nelle strutture e negli impianti, porre fine al termine locatari e venire finalmente considerati come forza turismo e sviluppo della società lidense. Naturalmente si parla di impegno da parte degli associati, che in questo modo si pongono delle regole di rispetto reciproco e nei confronti della popolazione, discutendo e confrontandosi, oltre che con la pubblica amministrazione, con i rappresentanti delle altre realtà territoriali cercando di andare incontro a quelli che sono le problematiche e cercando di trovare i mezzi per un'intesa che è d'importanza nazionale dato che dopo oltre 10 anni di attività è una delle fondamenta del turismo del mare di Roma.
"In passato – ha spiegato il presidente del Municipio Paolo Orneli – c'è stata la tentazione, da parte di qualche imprenditore, di promuovere sterili difese corporative delle discoteche, sia quelle gestite in modo serie sia quelle che hanno creato più di un problema nella città. Un'associazione che sposa gli obiettivi di qualità e di ricerca di un migliore equilibrio tra le esigenze di svago dei giovani e il diritto al riposo dei residenti è una novità che fa ben sperare per il futuro. La nuova e più rigida regolamentazione del rilascio delle proroghe all'orario di chiusura quest'anno ha ridotto da 32 a 15 il numero dei locali autorizzati alla chiusura alle 4,30, riducendo tra l'altro solo al fine settimana la possibilità tale possibilità".
Un aspetto sottolineato anche dal vicepresidente e assessore alla Cultura e Turismo Alessandro Onorato: "Il regolamento approvato dal Municipio per autorizzare le proroghe notturne – ha sottolineato Onorato - trae ispirazione proprio dall'esigenza di individuare un equilibrio sostenibile tra le legittime esigenze dei residenti a godere di sonni tranquilli con le aspettative di divertimento del popolo della notte.
Il programma di intrattenimento culturale che viene offerto è di primissimo livello. Penso tra le tante iniziative già svolte ad alcuni concerti di gruppi internazionali come i Depeche Mode, i Quintorigo, i Meganoidi che richiamano giovani e appassionati da ogni località d'Italia, tanto da affermare il litorale romano come il principale punto di riferimento del divertimento estivo di tutta la riviera tirrenica.
La nascita del Comitato rappresenta, inoltre, un'importante risorsa per migliorare l'offerta culturale anche ottimizzando ed incrementando la collaborazione tra privati e pubblica amministrazione".
Per il presidente della commissione Politiche Giovanili Antonio Caliendo "le discoteche rappresentano per i giovani un mondo di opportunità: sia per quanto riguarda l'offerta di occasioni di lavoro stagionale sia dal punto di vista delle occasioni di intrattenimento e divertimento. La nascita del Comitato Notte-in-Vita sicuramente contribuirà al miglioramento qualitativo dell'offerta e contribuirà ad un'ulteriore salto di qualità nello sviluppo e nella promozione dei locali".
La tutela dei diritti dei residenti è una delle priorità indicate dal presidente della commissione Cultura Francesco Spanò, secondo il quale "il senso di responsabilità dei gestori dei locali e la nuova sensibilità diffusa tra gli utenti al rispetto delle regole di convivenza civile sicuramente consentirà di superare polemiche e ricorsi raggiungendo un nuovo, sostenibile equilibrio".
La promozione dei locali notturni del litorale secondo il presidente della commissione Turismo e Litorale Dario Bensi "consentirà lo sviluppo di ulteriori economie e opportunità occupazionali legate al mondo della notte".
Nessun commento:
Posta un commento
Clicca qui per partecipare al blog. E' sufficiente aggiungere un tuo commento, il tuo pensiero.
ATTENZIONE!
Qui non abbiamo bisogno di maleducati. I contributi che non si atterranno alle più elementari regole di educazione civile, saranno ritenuti offensivi e non verranno pubblicati.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.