I risultati relativi alla mortalità e ospedalizzazione per tutte le cause, hanno rivelato che le donne vengono ricoverate più spesso degli uomini. Nel 2005 circa 180.000 donne e circa 143.000 uomini hanno fatto ricorso ai ricoveri ordinari; circa 114.000 donne e circa 88.000 uomini hanno fatto ricorso al day hospital. Sia per gli uomini che per le donne, dall’analisi per quartiere emerge che: Castelluccia-S.Maria di Galeria, Corviale, Lunghezza-Acqua Vergine, Massimina-Pantano di Grano, Primavalle, S. Basilio, S. Maria della Pietà, S.Cornelia-Prima Porta, Trullo, Tufello sono i quartieri ad elevata mortalità ed elevata ospedalizzazione.
Acquatraversa, Centro Storico, Eur, Parioli-Villa Borghese-Villa Ada, XX Settembre sono quartieri di riferimento sia per la mortalità che per l’ospedalizzazione. Acilia Nord, Acilia Sud, Casal Bruciato, Decima-Porta Medaglia-S. Palomba-Castel Romano, Giardinetti-Tor Vergata, Infernetto-Castel Fusano-Castel Porziano, Laurentino, Morena-Barcaccia, Osteria del Curato-Lucrezia Romana, Ostia Antica, Ostia Nord, Ostiense, Quadraro, S.Lorenzo-Università-Verano, Serpentara, Spinaceto-Mezzocamino, Tiburtino Nord, Torre Maura, Val Melaina, Vallerano Castel di Leva, Villaggio Giuliano sono i quartieri ad elevata mortalità e livello minimo di ospedalizzazione.
La salute della popolazione è molto disegualmente distribuita per livello socio economico, maggior rischio di ospedalizzazione e mortalità per le classi di SES più svantaggiate (per le ospedalizzazioni tra i residenti di livello socioeconomico più basso rispetto a quello più alto, c’è un eccesso di dimissioni del 16 per cento sia per gli uomini che per le donne; mentre per la mortalità l’eccesso è del 44 per cento per gli uomini e del 16 per cento per le donne).
Tra le malattie interpretate grazie ai dati osservati sono state considerate: il tumore al polmone, l’AIDS, la frattura del collo del femore, la sindrome coronatrica acuta, il tumore della mammella, la broncopneumopatia cronica ostruttiva, il taglio cesareo, i parti e interruzioni volontarie di gravidanza tra le adolescenti di età inferiore ai 20 anni.
Fonte: Ufficio stampa IFO 2007.
E' possibile conoscere meglio la fonte di questi dati e se sono disponibili su internet? Grazie.
RispondiEliminaRomina
Ciao Romina, l'unico link disponibile è quello dell'autore della notizia (http://it.notizie.yahoo.com/pensiero/20070716/thl-roma-ecco-i-quartieri-dove-si-muore-bd646f4_1.html). Potresti chiedere informazioni direttamente all'autore.
RispondiEliminaA presto.
Segreteria Associazione Culturale Infernetto e Dintorni