Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un concittadino che mette in evidenza lo stato dell'illuminazione pubblica su Via Cilea (da qualche tempo parzialmente al buio nonostante le segnalazioni all'ACEA), lo scarso senso civico di molti cittadini ed il silenzio delle Istituzioni di fronte ad importanti problematiche come il "parcheggio selvaggio". Una situazione già da noi più volte segnalata (vedi VIABILITA': SERVONO MAGGIORI CONTROLLI E RAPIDI INTERVENTI e PARCHEGGIO SELVAGGIO A VIA FRANCESCO CILEA) anche grazie ai contributi (in foto e in video) inviati dai residenti, proprio come il seguente.
Ecco, di seguito, la lettera di un cittadino "esasperato".
ne sono passate di stagioni e mi ritrovo ancora al suo capezzale a lamentarmi della viabilità di via Francesco Cilea.
Forse ci penserà Babbo Natale a regolare i parcheggi, a riportare la pubblica illuminazione in questa via, che a quanto sembra, lontana dagli occhi degli amministrativi.
Andiamo ai fatti…
Il 12/12/2009 ho fatto presente ad ACEA SPA con una e-mail, come richiede il loro servizio(ho inserito per conoscenza anche la Vostra Associazione non per altro ma per farvi notare i lunghissimi tempi di intervento e la non cordiale risposta da parte di ACEA), che qui sono mesi e mesi che le lampadine dei lampioni di via Cilea non consumano neanche 1 Watt. Di notte non si vede nulla! Personalmente, ogni sera porto a passeggio il mio amico a quattro zampe ed è totalmente buio che non si riesce a vedere dove si mettono i piedi. Totalmente buio che prima di attraversare le strisce pedonali guardo e riguardo, come mi hanno insegnato da piccolo, più di una volta per esser certo che non sfreccino auto. Si, sfreccino perché via Cilea, non tutti lo sanno, è il futuro circuito di F1 di Roma dopo il blasonato EUR. Come può un’automobilista riuscire a vederti da lontano se la strada è poco illuminata, se i punti dove sono presenti le strisce pedonali non sono illuminate. Siamo in periodo, quindi dovrò ingegnarmi a indossare le luci e lucine dell’albero di Natale per esser visto anche da lontano!
E poi…
Ormai non conto più i mesi dal mio ormai dimenticato, e forse anche archiviato, esposto fatto ai vigili urbani del comune di Roma sezione di Ostia che denunciava gli anarchici del parcheggio di via Cilea. Neanche il Vostro intervento, pubblicando un articolo sul giornale di Ostia, è servito a far muovere i lampeggianti delle pattuglie per ripristinare la buona educazione stradale.
Talmente nulla è stato fatto, che i due fattori da me esposti hanno scaturito la sera del 22/12/2009 verso le ore 18:30, un tamponamento che ha coinvolto tre automobili. Intervento dell’ambulanza per portar via un ferito, di due pattuglie dei vigili per far defluire il traffico e per effettuare i rilievi, di un carro attrezzi per portar via le auto.
Si sarebbe potuto evitare il tutto? Sono convinto di si!
Se i lampioni avessero illuminato la strada, se le auto fossero state parcheggiate come si deve, se la velocità delle auto avesse rispettato i limiti, credo che l’incidente si sarebbe evitato.
Ora mi chiedo se è possibile che nessuno intervenga. Se è possibile, sottolineo possibile, ricevere un intervento! Eppure io pago le tasse, chi deve intervenire non lo farà per farmi un piacere! E anche se fosse un piacere…ma a Natale non siamo tutti più buoni? E allora perché non intervengono.
Perché devo vivere in una zona dove i parcheggi sono disciplinati dalla regola del “fa un po’ come ti pare”. Perché devo vivere in una zona dove anche delle semplici e quotidiane azioni come passeggiare di sera e attraversare le strisce pedonali diventa complicato. Perché una donna deve camminare lungo via Cilea senza aver paura di farlo perché al buio!
Signori eppure siamo all’Infernetto dove gli affitti degli immobili hanno canoni molto alti perché…perché siamo all’Infernetto. Dove la cifra del prezzo di una casa porta con se molti zero! Questo perché…perché siamo nella zona residenziale Infernetto! Ma se poco funziona, se poco è decoroso, perché chi viene ad abitare nella Nostra zona indirettamente nel prezzo di casa, esso sia affitto o acquisto, paga anche ciò che è rimasto…il nome…Infernetto. Che cosa è rimasto di decoroso? Le strade somigliano più a un circuito di fuoristrada, crateri di ogni genere. Hanno effettuato dei lavori poco prima del semaforo nell’incrocio fra via Colombo e via Wolf Ferrari e hanno praticamente rattoppato il buco fatto con i vecchi pezzi di asfalto rimosso quando hanno scavato. Non hanno neanche messo la classica toppa di asfalto nuovo. Quanto credete che durerà quello scempio prima che diventi voraggine?
E poi i giardini pubblici “concimati” da escrementi di cane e poi l’illuminazione pubblica che c’è e non c’è e poi il traffico ci sommerge. Vi sembra poco?
Spero realmente di non scrivere una lettera di speranza a Babbo Natale per risolvere questi problemi di quartiere…
Domani cosa ci sarà di nuovo?
Per vedere il filmato assicurati di avere installato l'ultima versione di Window Media Player.
Personalmente mi sono occupato qualche tempo addietro delle vicende inerenti l'illuminazione di via Cilea e di via Pietro Romani che rimangono puntualmente buie al calare del sole. L'Acea spa si " nasconde" dietro innumerevoli articoli e non fornisce risposte. Così facendo i cittadini rimangono alll'oscuro di quanto avviene e le strade rimangono al buio. Per ovviare alla situazione l'unico modo concreto di agire è quello di una raccolta firme con allegati i vari problemi che conseguono dalla scarsa illuminazione ( e dei frequenti cali di tensione della corrente elettrica )e che i cittadini subiscono. Come espresso in altri comunicati mi rendo disponibile per qualsiasi cittadino che abbia problemi nella zona dell'Infernetto ed immediati dintorni per provare a trovare una soluzione.
RispondiEliminaEmanuele Oppes Responsabile Infernetto UDC XIII.
emanuele.oppes@gmail.com