ALBA FUCENS e il CASTELLO di CELANO
domenica 18 novembre
a 1000 metri d'altitudine, tra il Velino e il Lago del Fucino, nel territorio degli Equi, nell'anno 303 a.C. i Romani fondarono la città Alba Fucens , crocevia, per l'Italia centrale, dei traffici commerciali. Il nome Fucens o Fucentia proprio per la vicinanza con l'antico Lago del Fucino le cui acque lambivano i suoi dintorni. La città il cui impianto urbanistico è composto ed attraversato da strade che, incrociandosi, formano un disegno a scacchiera la cui arteria principale attraversa il centro della città. Parallelamente alla Via Valeria, la particolarissima via dei Pilastri, così denominata per la presenza di pilastri in pietra che formavano il porticato di alcune delle botteghe che si affacciavano lungo la via. Ancora visibili, ottimamente conservati, il Comizio risalente al III secolo a.C., la Basilica di epoca sillana suddivisa in navate e con tre ingressi sul lato principale, le Terme del I-II secolo d.C., il macellum e il Foro della fine del IV sec. a.C. di forma rettangolare e circondato da costruzioni che erano, probabilmente, piccoli templi. Un'area porticata risalente al I secolo a.C. estesa 83 metri per 36 ospitava il santuario dedicato ad Ercole con un pavimento a mosaico bianco e nero, dello stesso secolo il Teatro e l'Acquedotto. L'Anfiteatro del periodo Giulio-Claudio, scavato nella roccia ed adiacente alle mura meridionali della città, misurava 96 metri per 79 ed ospitava le esibizioni dei gladiatori, documentate da molte iscrizioni, ancora oggi si riconoscono i parapetti di protezione dalle belve. Dello stesso periodo i Templi e le Terme con il magnifico mosaico e visibili anche gli ambienti del Tepidarium, Calidarium e Frigidarium con la canalizzazione delle acque che, insieme a quelle reflue, erano di servizio anche alla lavanderia. Restano inoltre vestigia di un Tempio tuscanico incorporato nella romanica chiesa di San Pietro del XII secolo edificata sui resti del Tempio di Apollo del III secolo a.C. Recenti scavi hanno portato alla luce alcune abitazioni signorili, una delle quali conserva un affresco raffigurante un felino.
Nel pomeriggio visiteremo il Castello Piccolomini a Celano la cui costruzione iniziata intorno al 1392 e ripresa nel 1451 fino al suo completamento con la realizzazione del piano nobile, del cammino di ronda e delle quattro torri d'angolo.
PROGRAMMA:
Partenza con pullman dal Metro Drive In alle ore 8 e rientro in serata. Costo della gita andata e ritorno con pullman e servizio guida Euro 30, Sono esclusi i costi per gli ingressi, dal momento che alcune categorie hanno diritto ad eventuali sconti e gratuità.E' possibile prenotare un pranzo al costo di E.18 con:
fettuccine o chitarra (al ragù, pomodoro o tartufo),
arrosto misto, patate al forno e insalata, vino, acqua, caffè, Il ristorante mette a disposizione alcuni tavoli per chi vorrà consumare il pranzo al sacco.
Prenotare la gita via e.mail infoacanto@gmail.com oppure telefonare o sms al 339 5467212
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