Le foto accanto mostrano la differenza di via Salorno, prima e dopo la “cura”.
Da strada buia e dissestata è stata trasformata in strada asfaltata ed illuminata. Certo, mancano ancora i marciapiedi, ma finalmente ora i residenti di via Torcegno e strade limitrofe, possono portare i propri figli alla sede scolastica dell’I.C. “Mozart” di via Cles senza incorrere in spiacevoli danni alla propria automobile.
Tramite via Salorno ora non solo è facilmente raggiungibile la suddetta sede della “Mozart”, ma si è anche completato il circuito viario (via Torcegno, Via Salorno, viale di Castelporziano e viceversa) che permette a tutti i residenti di poter circolare liberamente e senza alcun ostacolo, per raggiungere anche la scuola di via Bedollo, la materna “il Cucciolo”, l’Accademia della Guardia di Finanza, il neo comprensorio nato fra via Cles e viale di Castelporziano e la zona residenziale sita fra via Salorno e via Giuseppe Niccolini.
Ringraziamo Pierfrancesco Marchesi per l’interessamento e la realizzazione di questa importante opera viaria, ed approfittiamo per ringraziare tutte quelle persone come Giuseppina Palazzo, Laura Rossin, Massimo Di Luigi e la sua scuola di arti marziali (yoshokan), Antonio Fonzi, Christian Curati, Cesare Colangelo, Franco Gobbi, Josuè Mirizio, nonché le varie Associazioni e media locali che, nel corso di questi ultimi anni, si sono adoperati al fine di agevolare la riqualificazione del quartiere, mettendo da parte orgogli personali e politici.
Da strada buia e dissestata è stata trasformata in strada asfaltata ed illuminata. Certo, mancano ancora i marciapiedi, ma finalmente ora i residenti di via Torcegno e strade limitrofe, possono portare i propri figli alla sede scolastica dell’I.C. “Mozart” di via Cles senza incorrere in spiacevoli danni alla propria automobile.
Tramite via Salorno ora non solo è facilmente raggiungibile la suddetta sede della “Mozart”, ma si è anche completato il circuito viario (via Torcegno, Via Salorno, viale di Castelporziano e viceversa) che permette a tutti i residenti di poter circolare liberamente e senza alcun ostacolo, per raggiungere anche la scuola di via Bedollo, la materna “il Cucciolo”, l’Accademia della Guardia di Finanza, il neo comprensorio nato fra via Cles e viale di Castelporziano e la zona residenziale sita fra via Salorno e via Giuseppe Niccolini.
Ringraziamo Pierfrancesco Marchesi per l’interessamento e la realizzazione di questa importante opera viaria, ed approfittiamo per ringraziare tutte quelle persone come Giuseppina Palazzo, Laura Rossin, Massimo Di Luigi e la sua scuola di arti marziali (yoshokan), Antonio Fonzi, Christian Curati, Cesare Colangelo, Franco Gobbi, Josuè Mirizio, nonché le varie Associazioni e media locali che, nel corso di questi ultimi anni, si sono adoperati al fine di agevolare la riqualificazione del quartiere, mettendo da parte orgogli personali e politici.
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