"Infernetto e Dintorni" è un blog realizzato dell'Associazione Culturale Infernetto e Dintorni, ideato con lo scopo di agevolare lo scambio di opinioni tra gli abitanti dell'Infernetto e del X Municipio, ex XIII Municipio. L'obiettivo del blog è di fornire visibilità circa l'urbanizzazione del quartiere e le criticità ad essa connesse. Divulghiamo informazioni, condividiamo emozioni. L'Associazione è stata promotrice ed è stata fra i Soci Fondatori del Coordinamento Infernetto fino al 09/04/2016.

CERCA NEL BLOG

sabato 19 maggio 2007

PERCHE' IL LUNGOTEVERE NON ARRIVA AL MARE?


All'Associazione Culturale Infernetto e Dintorni è più volte pervenuta quella che crediamo sia la domanda che tutti gli automobilisti e pendolari di Roma - Ostia si pongono ogni volta che, percorrendo la Cristoforo Colombo o l'Ostiense/Via del Mare, si ritrovano imbottigliati nel traffico per ore.

PERCHE' IL LUNGOTEVERE NON ARRIVA AL MARE?

In effetti, si tratta sicuramente di un progetto oneroso e futuristico, però, se il lungotevere fosse completato, si potrebbero raggiungere più facilmente il centro di Roma, il GRA e tutti i quartieri limitrofi al Tevere, come ad esempio: Ostia, Ostia Antica, Fiumicino, Isola Sacra, Dragona e Dragoncello, San Francesco, Acilia, Casalbernocchi, Centro Giano, Ponte Galeria, Malafede, Vitinia, Tor di Valle, Torrino, EUR, Magliana, San Paolo. Mentre oggi i loro abitanti si riversano sulla Portuense, la Roma-Fiumicino, la Via del Mare, l'Ostiense e la Colombo intasandole quotidianamente. Inoltre questo permetterebbe, con la realizzazione di nuovi ponti, un riavvicinamento tra le periferie di ambo le rive del Tevere. Sarebbero altre due arterie, una per sponda, che renderebbero più veloci i collegamenti con Roma e la provincia. Inoltre, l'attraversamento del fiume in più punti faciliterebbe gli scambi commerciali tra la neonata Fiera di Roma e tutta la provincia occidentale della Capitale.

Certo che sarebbe costoso, ma chi di noi non vorrebbe arrivare sul posto di lavoro riposato, felice di esserci arrivato comodamente e contento di cominciare una nuova giornata invece di essere già stanco e stressato dal traffico affrontato? Visto che si tratta della viabilità della Capitale, potrebbe essere un progetto finanziato dalla UE?

Un'altra soluzione potrebbe essere il telelavoro, che permetterebbe a migliaia di lavoratori di lavorare da casa liberando le arterie dal traffico mattutino senza incidere, almeno per ora, sulle casse del Comune e/o della Provincia per la realizzazione di un'opera così ingente. Ma ad oggi sembrerebbe che al datore di lavoro stia più a cuore la presenza dei lavoratori sul posto piuttosto che la qualità del lavoro e della vita dei suoi dipendenti.

Nessun commento:

Posta un commento

Clicca qui per partecipare al blog. E' sufficiente aggiungere un tuo commento, il tuo pensiero.

ATTENZIONE!
Qui non abbiamo bisogno di maleducati.
I contributi che non si atterranno alle più elementari regole di educazione civile, saranno ritenuti offensivi e non verranno pubblicati.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.