Scritto da Dott. AUGUSTO SANTORI
Consigliere Municipio ROMA XV
Via D. DE BLASI, 57 00151 Roma
tel. pers. 347-8020091 augustosantori@virgilio.it
COMUNICATO STAMPA
ROMA, MUNICIPIO XV, TRASPORTO PUBBLICO
Augusto Santori (AN): “Una lettera aperta di collaborazione al Presidente dell’ATAC”
“Per reintrodurre la figura del fattorino all’interno degli autobus, come Aldo Fabrizi”
“La figura del fattorino all’interno delle vetture che svolgono servizi di trasporto pubblico potrebbe risultare un efficace rimedio per la riqualificazione del servizio di trasporto pubblico, la creazione di nuovi posti di lavoro e, in ultima analisi, costituirebbe uno strumento in grado di garantire maggiori entrate all’azienda di trasporto pubblico di Roma”, è quanto recita in una lettera aperta inviata al Presidente dell’ATAC, Fulvio Vento, da Augusto Santori, consigliere di AN al Municipio XV.
“Con questa lettera vogliamo – prosegue la lettera di Santori – primariamente e costruttivamente proporre una soluzione per quello che è divenuto uno dei problemi più annosi della cittadinanza romana che usufruisce dei servizi di trasporto pubblico, e cioè quello legato al fenomeno della presenza di nomadi e clandestini all’interno degli autobus e che da molto tempo a questa parte sta minacciando gravemente la sicurezza e la serenità degli utenti, nonché degli stessi dipendenti dell’ATAC, come gli ultimi fatti legati all’aggressione all’autista della linea 98 a Corviale hanno dimostrato. Con il fattorino entrerebbe nelle vetture e usufruirebbe quindi del servizio soltanto chi munito del relativo titolo di viaggio, evitando situazioni in cui i nomadi fermati dai controllori provvedono ogniqualvolta a fornire false generalità”.
“Il ruolo di Presidente dell’ATAC – continua il consigliere di AN – impone spesso anche delle scelte che si rifanno a una logica di mercato, che oggi più che mai siamo anche noi rappresentanti politici a voler sollecitare: decisioni aziendali in grado di migliorare il servizio erogato all’utenza e, allo stesso tempo, la qualità della vita del cittadino. Non solo, scelte in grado di migliorare l’immagine di Roma nei confronti dei turisti e delle tante aziende cui ultimamente ATAC ha deciso di rivolgersi come target privilegiato”.
“Ma come poter investire – si chiede Augusto Santori - nel marketing di un’azienda di trasporto collettivo, senza prima non aver fatto un giro tra le vetture dei bus che quotidianamente attraversano la nostra città: luoghi dove spesso si vedono situazioni vergognose di angherie, provocazioni, minacce, ai danni in particolare di anziani, donne ed adolescenti, da parte quasi sempre di persone che non hanno neanche il titolo per poter stare nei bus?”.
“Sono gli utenti-cittadini a chiedercelo – conclude Santori – reintroduciamo la figura del fattorino, come rappresentato così goliardicamente dal nostro amato Aldo Fabrizi nel film “Hanno rubato un tram”, al fine di migliorare il servizio di trasporto a Roma, per dare anche nuove opportunità di lavoro ai nostri giovani attraverso le maggiori entrate che il loro ruolo garantirebbe, per incentivare l’utilizzo del servizio di turisti e di aziende, insomma lavoriamo congiuntamente per una migliore customer satisfaction dell’ATAC e di Roma”.
Roma, 30 maggio 2007
PER INFO DOTT. AUGUSTO SANTORI 347.8020091
Consigliere Municipio ROMA XV
Via D. DE BLASI, 57 00151 Roma
tel. pers. 347-8020091 augustosantori@virgilio.it
COMUNICATO STAMPA
ROMA, MUNICIPIO XV, TRASPORTO PUBBLICO
Augusto Santori (AN): “Una lettera aperta di collaborazione al Presidente dell’ATAC”
“Per reintrodurre la figura del fattorino all’interno degli autobus, come Aldo Fabrizi”
“La figura del fattorino all’interno delle vetture che svolgono servizi di trasporto pubblico potrebbe risultare un efficace rimedio per la riqualificazione del servizio di trasporto pubblico, la creazione di nuovi posti di lavoro e, in ultima analisi, costituirebbe uno strumento in grado di garantire maggiori entrate all’azienda di trasporto pubblico di Roma”, è quanto recita in una lettera aperta inviata al Presidente dell’ATAC, Fulvio Vento, da Augusto Santori, consigliere di AN al Municipio XV.
“Con questa lettera vogliamo – prosegue la lettera di Santori – primariamente e costruttivamente proporre una soluzione per quello che è divenuto uno dei problemi più annosi della cittadinanza romana che usufruisce dei servizi di trasporto pubblico, e cioè quello legato al fenomeno della presenza di nomadi e clandestini all’interno degli autobus e che da molto tempo a questa parte sta minacciando gravemente la sicurezza e la serenità degli utenti, nonché degli stessi dipendenti dell’ATAC, come gli ultimi fatti legati all’aggressione all’autista della linea 98 a Corviale hanno dimostrato. Con il fattorino entrerebbe nelle vetture e usufruirebbe quindi del servizio soltanto chi munito del relativo titolo di viaggio, evitando situazioni in cui i nomadi fermati dai controllori provvedono ogniqualvolta a fornire false generalità”.
“Il ruolo di Presidente dell’ATAC – continua il consigliere di AN – impone spesso anche delle scelte che si rifanno a una logica di mercato, che oggi più che mai siamo anche noi rappresentanti politici a voler sollecitare: decisioni aziendali in grado di migliorare il servizio erogato all’utenza e, allo stesso tempo, la qualità della vita del cittadino. Non solo, scelte in grado di migliorare l’immagine di Roma nei confronti dei turisti e delle tante aziende cui ultimamente ATAC ha deciso di rivolgersi come target privilegiato”.
“Ma come poter investire – si chiede Augusto Santori - nel marketing di un’azienda di trasporto collettivo, senza prima non aver fatto un giro tra le vetture dei bus che quotidianamente attraversano la nostra città: luoghi dove spesso si vedono situazioni vergognose di angherie, provocazioni, minacce, ai danni in particolare di anziani, donne ed adolescenti, da parte quasi sempre di persone che non hanno neanche il titolo per poter stare nei bus?”.
“Sono gli utenti-cittadini a chiedercelo – conclude Santori – reintroduciamo la figura del fattorino, come rappresentato così goliardicamente dal nostro amato Aldo Fabrizi nel film “Hanno rubato un tram”, al fine di migliorare il servizio di trasporto a Roma, per dare anche nuove opportunità di lavoro ai nostri giovani attraverso le maggiori entrate che il loro ruolo garantirebbe, per incentivare l’utilizzo del servizio di turisti e di aziende, insomma lavoriamo congiuntamente per una migliore customer satisfaction dell’ATAC e di Roma”.
Roma, 30 maggio 2007
PER INFO DOTT. AUGUSTO SANTORI 347.8020091
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