DIRITTI IN PIAZZA PER SICUREZZA LAVORO

Il 28 e 29 settembre si è svolta la manifestazione 'Diritti in Piazza' per sicurezza lavoro.Informare i cittadini sul tema della sicurezza sul lavoro. Questo l'obiettivo centrale della terza edizione di 'Diritti in Piazza', organizzata dalle Acli e dal Patronato Acli, che si è si svolta il 28 e il 29settembre in 230 piazze italiane. La manifestazione ha visto eventi e convegni sui temi riguardanti la tutela del lavoro e della salute e c'è stata la presenza di oltre 2.000 operatori e volontari che hanno offerto ai cittadini informazioni e consulenze sulle questioni degli infortuni sul lavoro, delle malattie professionali e dell'invalidità. Nell'ambito dell'iniziativa,sono stati distribuiti 100 mila guanti da lavoro e da cucina in modo da ricordare che la salute e la sicurezza passano anche dalla prevenzione personale, specialmente a casa.
Le Acli e il Patronato Acli si pongono come obiettivo di questo percorso quello di far parlare i cittadini sul tema della sicurezza sul lavoro, che riguarda in particolare le nuove forme di lavoro precario e straniero", ha spiegato il presidente delle Acli. "Dobbiamo fare emergere la situazione di lavoro nero - ha aggiunto - che c'e' nel paese, da cui si generano insicurezza e infortuni".
Nelle 230 piazze italiane dove è stata presente 'Diritti in Piazza', sono stati distribuiti anche 10 mila barattoli di 'caponata' siciliana della cooperativa 'NoE' (No Emarginazione), che avvicina al lavoro, in terre confiscate alla mafia, soggetti svantaggiati. Inoltre, sono state offerte anche 10 mila tavolette di cioccolata del consorzio equo-solidale Altromercato.
"Vogliamo comunicare alla gente - ha detto il vicepresidente del Patronato Acli - l'idea che sicurezza, legalità e solidarietà possono stare insieme e migliorare il lavoro di tutti".
Sempre nell'ambito di 'Diritti in Piazza', e' stato presentato il volume'Bastava poco', realizzato dall'Iref.