Sono state raccolte 200 sottoscrizioni in una mattinata, su via Amedeo Bocchi.
La strada insiste su un quadrante di città, Acilia Sud, dove è nato da poco tempo l'omonimo comitato di quartiere, artefice della raccolta di firme.
Con questa petizione, che non si fermerà prima di concreti provvedimenti, chiediamo:
- un MAGGIOR PRESIDIO DEL TERRITORIO da parte delle Forze dell’Ordine (Vigili Urbani, Polizia, Carabinieri) con pattugliamento continuo H24, delle nostre strade, mediante la diminuzione degli ambiti territoriali di competenza, l’applicazione della legge n°121/1981 (ordinamento del personale di PS) e aumento dell’organico
- la SOLUZIONE delle "situazioni abitative precarie" e di illegalità (commercio abusivo nelle piazze, occupazione abusiva di locali pubblici, accampamenti abusivi) di cui la nostra zona è piena.
"Chiediamo che l'entroterra del XIII Municipio non venga trascurato dalle istituzioni, soprattutto per quanto afferisce la sicurezza dei cittadini."
Il Presidente del CdQ, Salvatore Lombardi, ha già scritto numerose lettere per lo sgombero e la bonifica dell'area compresa tra il viadotto Nuttal e via Bepi Romagnoni, insediata da mesi da una decina di persone senza fissa dimora, presumibilmente rumeni.
"La raccolta di firme serve a richiamare l'attenzione da parte delle istituzioni su questa parte di città, troppo spesso dimenticata, anche a causa dell'assenza, per alcuni anni, di un reale comitato di quartiere che interloquisca con gli amministratori."
"Pensiamo al manto stradale, ai giardini pubblici, ai trasporti, alla scuola di via Basaldella (vera vergogna) e da ultimo alla pubblica sicurezza; tutto ciò può e deve essere migliorato!"
Le firme verranno, dopo l'insediamento delle rispettive Giunte, inviate: Al Sindaco di Roma, all’Assessore Comunale alla Sicurezza, al Presidente del Municipio XIII° , al Prefetto di Roma Carlo Mosca, al Questore di Roma Marcello Fulvi, al Comandante Provinciale di Roma dei Carabinieri, alla stazione dei CC di Acilia.
La strada insiste su un quadrante di città, Acilia Sud, dove è nato da poco tempo l'omonimo comitato di quartiere, artefice della raccolta di firme.
Con questa petizione, che non si fermerà prima di concreti provvedimenti, chiediamo:
- un MAGGIOR PRESIDIO DEL TERRITORIO da parte delle Forze dell’Ordine (Vigili Urbani, Polizia, Carabinieri) con pattugliamento continuo H24, delle nostre strade, mediante la diminuzione degli ambiti territoriali di competenza, l’applicazione della legge n°121/1981 (ordinamento del personale di PS) e aumento dell’organico
- la SOLUZIONE delle "situazioni abitative precarie" e di illegalità (commercio abusivo nelle piazze, occupazione abusiva di locali pubblici, accampamenti abusivi) di cui la nostra zona è piena.
"Chiediamo che l'entroterra del XIII Municipio non venga trascurato dalle istituzioni, soprattutto per quanto afferisce la sicurezza dei cittadini."
Il Presidente del CdQ, Salvatore Lombardi, ha già scritto numerose lettere per lo sgombero e la bonifica dell'area compresa tra il viadotto Nuttal e via Bepi Romagnoni, insediata da mesi da una decina di persone senza fissa dimora, presumibilmente rumeni.
"La raccolta di firme serve a richiamare l'attenzione da parte delle istituzioni su questa parte di città, troppo spesso dimenticata, anche a causa dell'assenza, per alcuni anni, di un reale comitato di quartiere che interloquisca con gli amministratori."
"Pensiamo al manto stradale, ai giardini pubblici, ai trasporti, alla scuola di via Basaldella (vera vergogna) e da ultimo alla pubblica sicurezza; tutto ciò può e deve essere migliorato!"
Le firme verranno, dopo l'insediamento delle rispettive Giunte, inviate: Al Sindaco di Roma, all’Assessore Comunale alla Sicurezza, al Presidente del Municipio XIII° , al Prefetto di Roma Carlo Mosca, al Questore di Roma Marcello Fulvi, al Comandante Provinciale di Roma dei Carabinieri, alla stazione dei CC di Acilia.
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