Il piano modifica il sistema di gestione dei rifiuti e impegna l'Ama a potenziare la raccolta, stimolando i cittadini ad adottare comportamenti virtuosi. Una mini-rivoluzione che è già cominciata: stabilito l'aumento dei turni di raccolta differenziata, partita la campagna d'informazione, disposto l'intervento della 'task force' incaricata di sanzionare chi non separa i rifiuti e li getta indistintamente nel cassonetto. Nelle prossime settimane sarà esteso il sistema porta a porta e verrà avviata la raccolta intensiva di scarti organici e materiali riciclabili nei mercati e supermercati. Ecco in sintesi il piano, 'mossa' per 'mossa':
Cassonetti svuotati ogni tre giorni. Il potenziamento del servizio è stato avviato nei Municipi IV, VIII, X e XVI e sarà esteso progressivamente a tutta la città. I giri di raccolta verranno raddoppiati e la frequenza media di svuotamento dei cassonetti bianchi (carta) e blu ('multimateriale') passerà da una volta ogni 6-7 giorni a una volta ogni 3 giorni. Aumenta il numero dei mezzi di raccolta: ai veicoli della CTR (Compagnia Tecnologie Recupero) si aggiungono quelli Ama.
Segnalazioni per sms e telefono. Per segnalare la presenza di cassonetti della raccolta differenziata pieni, è già in funzione il numero 340-4315588: basta mandare un sms specificando il punto esatto in cui si trova il contenitore. Il messaggio deve contenere esclusivamente l'indirizzo e il tipo di cassonetto segnalato. Esempio: "VIA GIOVANNI ROSSI 30. BLU PIENO". Il messaggio viene ricevuto direttamente dal settore raccolta che interviene subito. Si può anche chiamare il numero verde Ama 800867035, attivo dal lunedì al giovedì dalle 8 alle 17 e il venerdì dalle 8 alle 14.
Multe. Ci sono e da subito, ma accompagnate dall'informazione: per tre mesi 200 operatori Ama, riconoscibili dal 'fratino' con la scritta "raccolta differenziata", presidiano i cassonetti più 'critici' (quelli meno usati in base alle statistiche Ama) dal lunedì al venerdì tra le 8 e le 11. Gli addetti spiegano ai cittadini come fare e puliscono le postazioni, inserendo correttamente i rifiuti nei giusti contenitori.
E veniamo alle contravvenzioni, inevitabili dato che la raccolta differenziata va fatta per legge: le multe vanno da 50 a 300 euro per chi non differenzia i rifiuti e li getta in contenitori impropri, da 25 a 619 euro per chi abbandona l'immondizia fuori dal cassonetto. Ci sono poi le sanzioni da 50 a 300 euro per chi parcheggia davanti ai cassonetti, li imbratta, blocca gli sportelli con cassette o altro, li sposta dalle postazioni assegnate.
Per far rispettare le regole, il Comune ha deciso di istituire una 'task force' che è entrata subito in azione davanti a negozi, bar, punti di ristoro e cassonetti particolarmente 'critici'. Il gruppo è costituito da personale della Polizia Municipale, agenti accertatori Ama e operatori dell'Ufficio comunale per il Decoro Urbano.
Raccolta porta a porta in altri sei quartieri. Centomila cittadini romani cambieranno entro l'anno la gestione dei rifiuti domestici: oltre alla carta e al 'multi-materiale', andranno selezionati anche gli scarti di cucina. Incamerato il successo della raccolta porta a porta a Colli Aniene e Decima (raccolta differenziata in media al 63%), il Campidoglio ha deciso di estendere il servizio a Massimina (entro febbraio) e subito dopo a Trastevere, Aventino, Testaccio, San Saba, Cinecittà Est, Eur Torrino, Magliana-Portuense e Villaggio Olimpico.
Mercati, supermercati, bar, ristoranti, mense. Da marzo, invece, sarà potenziato il recupero degli scarti organici per la trasformazione in 'compost' (concime di qualità): gli scarti umidi saranno raccolti direttamente in tutti i 104 mercati rionali, nei più grandi supermercati, nei ristoranti, nelle mense pubbliche e private della città. Le utenze non domestiche dove si farà la raccolta dei rifiuti organici raddoppieranno, passando da circa 1.300 a oltre 2.600. A partire da maggio, poi, in oltre 5.000 tra bar e attività di ristoro verrà effettuata la raccolta dei contenitori in vetro, plastica e alluminio.
Grandi utenze, a ciascuno la 'sua' raccolta. A partire da subito Ama proporrà a tutte le cosiddette 'grandi utenze' – ospedali, centri commerciali, grandi uffici – la stipula di contratti specifici con servizi 'ad hoc' di ritiro dei materiali differenziati, senza aumenti in bolletta. Alle 'grandi utenze' verrà chiesta forte attenzione nel separare gli scarti: all'atto della raccolta, gli operatori Ama dovranno trovare un'alta percentuale di materiali recuperabili, pena il pagamento di oneri aggiuntivi.
Raccolta straordinaria domenicale della carta. A partire dal 24 febbraio, infine, Ama avvierà una campagna di raccolta straordinaria della carta: sei domeniche, venti itinerari diversi in tutta Roma.
L'intero programma è stato concertato con tutte le organizzazioni sindacali. Queste si sono impegnate a costituire, insieme ad Ama, un osservatorio sulla raccolta differenziata. Obiettivi: monitorare l'andamento della raccolta, adeguare le azioni alle esigenze che emergeranno nelle diverse zone della città.
Bè mi sembra un'ottima iniziativa!
RispondiEliminaVorrei però che, visto che parte proprio anche nel mio municipio (XIII) si andasse a bussare a casa Mc Donald costringendoli a fare la raccolta differenziata (cosa che non succede assolutamente nè qui nè nel resto della città).
Ho già contattato la multinazionale ma non ho ricevuto riposta!
Grazie